CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] Unione dovute all'allontanamento di molti iscritti e le numerose contestazioni con cui l'assemblea dell'U.S.M sul Carso. In memoria ebbe la medaglia d'argento al valor militare, commutata nel 1925 in medaglia d'oro.
Con la morte sul campo, si iniziava ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] di argomento archeologico che comparvero in gran numero nella Nuova enciclopedia popolare, nella Rivista isola di Cipro (ibid., IX [1873-74], pp. 955 ss.), Di una moneta d'oro attribuita ai Volsiniesi (ibid., XV [1879-80], pp. 316 s.), IlCupido di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] il papa".
Subito dopo essere giunto a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo da una bolla con libertà di culto e l'attribuzione di un certo numero di luoghi per facilitare ai cristiani, in caso di ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] 000 once d'oro, pagabili in oro, argento d'Aragó dedicat al rey en Jaume I y a la seua época, I, Barcelona 1909, pp. 232-299; P. Ambrosio de Saldes, La Orden franciscana y la casa real de Aragón, in Revista de estudios franciscanos, IV (1910), numero ...
Leggi Tutto
DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] aver acquistato anche un buon numero di pappagalli (gliene sopravvissero più di centocinquanta) e forse qualche altra cosa, preferì proseguire il viaggio alla volta del Gambia, che aveva fama di regione abbondante d'oro. Durante la navigazione ebbe ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] duca, Bona volle essere coadiuvata da un ristretto numero di consiglieri, che costituirono il Consiglio segreto del l'ambasciatore fiorentino Pietro Boccaccini e ricevette in dono una tunica d'oro. Alla fine del 1495 l'ormai duca di Milano gli ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Carlo V di un contributo di 3.500.000 di ducati d'oro per la nuova guerra contro i Turchi ritenuta imminente. È il in questi anni gli riconosce un posto di primaria importanza nel numero dei poeti contemporanei.
Le sue rime compaiono insieme a quelle ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] . Il genovino aureo del 1252, prima tra le monete d'oro coniate dalle città italiane, è la testimonianza più appariscente della di Tunisi, e assumerà ai suoi servizi un buon numero di concittadini, attratti dalla speranza di guadagno o spinti dai ...
Leggi Tutto
BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] ordine del ministro G. De Vincenzi e premiata con la medaglia d'oro all'esposizione di Vienna, gli valse la chiamata a Roma Ravenna, non aveva potuto entrare in parlamento perché il numero dei deputati-impiegati, fissato dalla legge ed ormai coperto, ...
Leggi Tutto
GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] della rivoluzione, con l'illustrazione della Bolla d'oro nella dedizione della città di Padova alla Repubblica , parte I, pp. 149-169; A ricordo e ad onore di A. G., numero unico del Bollettino del Museo civico di Padova, XV (1912); V. Lazzarini, A. ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...