BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] l'estate del 1216 egli impose una tassa di 50 scudi d'oro da prelevarsi su ogni cattedrale o monastero del regno.
Morto nuovo sovrano. In questa assemblea, avendo Enrico III confermato un gran numero di articoli della Magna Charta del 1215, il B. per ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di analogo soggetto oggi nella Galleria Franchetti alla Cà d'oro di Venezia. Assai problematico, soprattutto per ragioni cronologiche, l'avvio a una raccolta che avrebbe annoverato un gran numero di sculture di marmo e di bronzo, rilievi, iscrizioni, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] (21 dic. 1461) e che il suo nome fosse scritto nel Libro d'oro. B. arrivò a Bologna il 23 ottobre e a Roma :il 20 sperò in una sua elezione al soglio pontificio ed egli ebbe un certo numero di voti nel conclave del 6-9 luglio 1471. Il papa eletto, ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] castello sul quale si inalberava l'insegna di famiglia, un'aquila coronata d'oro in campo azzurro, che il futuro papa, in un bando del incline alla moderazione. Nessuno dei due raggiunse il numero di voti che occorrevano per essere eletti, perché ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] , Leviticus dedicato a Vittorio Amedeo III dal quale ebbe una pensione ed una medaglia d'oro. L'anno seguente venne pubblicato il secondo volume: Numeri, Deuteronomium, Josue, Judices, libri Samuelis ac Regum; nel 1786, il terzo: Isaias, Jeremias ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] (nella prima votazione il Della Rovere aveva ricevuto il maggior numero di voti). Il 1° nov. 1503, poche settimane dopo città, "e buttava per terra con le sue mane dopioni e ducati d'oro con la sua arma stampati" (Fantaguzzi, p. 253), per un valore ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] la chinea bianca, senza portare le 8000 once d'oro previste come censo annuo; fu rimandato indietro con dalla sconfitta e riaprire la campagna in una condizione di superiorità numerica, fattore che portò alla sconfitta del Sanseverino ai primi di ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] dal papa le insegne di gonfaloniere della Chiesa e la Rosa d'oro e, ciò che più importava, il possesso di Castel S Angelo documenti inediti contenuti in gran numero nell'Arch. Segreto Vaticano e sparsi in molti Archivi d'Italia e di fuori, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] E. fu costretto a cedere, ma conservò una pensione di 400 scudi d'oro.
Tra il 1529 e il 1530 la tensione tra il Ducato di della sospensione delle norme sull'isolamento dei cardinali e sul numero dei loro conclavisti. Ma tutto fu inutile; nel gennaio ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] , sono stati successivamente dati alle stampe i seguenti capp. (la numerazione è quella del ms. Ambr. 275 inf.): 345-368 da ; R. Maiocchi, Le ossa di re Liutprando scoperte in S. Pietro in Ciel d'Oro di Pavia, ibid., XXIII (1896), t. 2, pp. 21 s., 70; ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...