CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] proposte, che rifiutò dicendo che a Roma lo pagavano a peso d'oro. In ogni caso, a dicembre era di nuovo a Roma, legato ad una "campagna", infatti, questo secondo nome era parte di un numero chiuso (v. F. Della Seta, La musica in Arcadia …, 1982, ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] 19 nov. 1770, si legge che "dei Maestri di Cappella al numero di cinque, due avevano già finito il loro tempo, cioè Capuano e compenso, sembra venisse data l'esorbitante somma di 500 doppie d'oro napoletane (Florimo) o di 1350 fiorini (Schlitzer, p. ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] aveva vietata l’aggregazione di nuovi cantori fino a quando il loro numero non fosse sceso a ventiquattro (e nel 1555 erano ancora trentuno; dopo per la cifra troppo alta richiesta (400 scudi d’oro). In tal modo il musicista, che non voleva lasciare ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] lettera da Potsdam (datata 1º ott. 1783) e inviandogli una tabacchiera d'oro. Il 20 genn. 1786 il principe (che il 17 agosto dello opere pubblicate secondo i numerid'opera degli editori, uno delle opere stampate senza numerod'opera, uno delle opere ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] percentuale sui guadagni a venire, per un certo numero di anni.
La ferma militare venne risparmiata al C , Memories of Opera, New York 1941, ad Indicem; A. Lancellotti, Le voci d'oro, Roma 1942 pp. 199-248; F. Thiess, Il tenore di Trapani (vita ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] Milano con onorificenze varie (professore emerito, medaglia d'oro del presidente della Repubblica, ecc.); nel 1955 fu direttore interinale al conservatorio di Venezia.
Morì a Milano il 2 apr. 1965.
Numerosi musicisti sono stati suoi allievi, come A ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] di una casa in via Pusterla, a Mantova, valutata 600 ducati d'oro (nel decreto relativo, citato dal Davari, il C. è non dovette essere mantenuta se il Gonzaga si ridusse a scrivere numerose lettere al duca di Milano, al cancelliere Somenza e al C ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] con la partecipazione di quattro cori e numerosi cantori e strumentisti, che arrivarono al numero di quarantadue.
Durante questi anni è prima, La conquista del Velo (sic) d'oro in Colco, su libretto di D. Gisberti, era probabilmente un torneamento a ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] corrispettivo della Salle Érard di Parigi. Compose un gran numero di brani dedicati al pianoforte. Giuseppe Enrico morì a Torino Mosca, San Pietroburgo, sempre osannate dal pubblico e ricoperte d'oro e di preziosi regali dai sovrani.
In quegli anni i ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] dedicato a concerti, arricchendo il suo repertorio operistico di numerosi lieder di R. Schumann, F. Schubert, J. XII(1941), nn. 9-10, pp. 145-149, 161-166; A. Lancellotti, Le voci d'oro, Roma 1942, pp. 167-180; F. W. Gaisberg, La musica e il disco, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...