Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] l'ultimo teorema di Fermat al di là del numero 100 (fino a 167, dove i calcoli divennero troppo gravosi). Nel 1856 l'Académie des sciences di Parigi, che sei anni prima aveva offerto una medaglia d'oro e un premio di 3000 franchi al matematico che ...
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FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] che esiste un numeroD con la seguente proprietà:
se d 〈 D allora al tendere di r a 0 la quantità [1] converge all'infinito; se d > D allora al tendere .
Esperimenti eseguiti con sospensioni di oro su superfici piatte confermano le simulazioni ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] il C., dopo avere versato una cauzione di 1.800 scudi d'oro, rimase in carcere fino al 22 dicembre, e agli arresti domiciliari ancora ai suoi tempi, e anche molto dopo, erano numerosi i tentativi di ottenerlo. Importanti sono anche i contributi del ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] nomi di unità di misura decimali.
La notazione standard per i numeri della Cina antica risale alla fine del I millennio a.C. Gli primo problema nel seguente: "20 (bc) cavalli valgono 12 (ac) jin d'oro. Se uno vende i 20 (bc) cavalli e se 35 (bd) ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] 1628-1658). Il principe Dārā Šikūh raccolse attorno a sé numerosi scienziati e medici; Nūr al-Dīn Muḥammad Šīrāzī gli dedicò dei processi alchimistici per la creazione artificiale d'oro, argento, pietre preziose e d'elisir per la giovinezza. C'è poi ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] di scrittura esso è attestato sempre da solo, su un piccolo numero di tavolette del livello Uruk IV che di solito portano il segno lato 1 corda, e 1c d'argento (nel sistema E) valeva probabilmente quanto 1ce d'oro. Questi testi sono alcune delle ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] movimento nord-sud) di 27,3 giorni. Le date di celebrazione di numerose feste civili a Cuzco erano fissate sulla base di una relazione fra le fasi sono cadute rapidamente in disuso. Decorazioni d'oro e d'argento e di piume erano talvolta applicate ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] differenziale dp/dt=mp(t), dove p(t) esprime il numero di individui della popolazione all'istante t e m è il tasso caso il periodo in oggetto è stato definito come l'età d'oro della biologia teorica piuttosto che della biologia matematica. Infatti le ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] ha come risposta la quantità:
Ma il risultato forse più celebre dell'Ars conjectandi è il cosiddetto 'teorema d'oro', cioè la legge dei grandi numeri nella sua forma più semplice, che Bernoulli enunciò all'inizio della quarta parte (e che fu anche ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] in Sicilia Gerardo Bianchi la somma di mille fiorini d'oro che gli erano stati richiesti "per relatione in delle prime edizioni; inoltre la sua popolarità è dimostrata dal gran numero di manoscritti superstiti. Si è detto spesso che C. fece una ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...