GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] filiali di Genova e Venezia, e grazie altresì ai numerosi rapporti d'affari con le grandi banche toscane, come quelle di Francesco Bologna. B. Cossa doveva pagare al G. 10.000 ducati d'oro a titolo di rimborso per la consegna dei castelli, 1877 lire ...
Leggi Tutto
FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] combattente e mutilato nella guerra del 1915-18: medaglia d'oro per il valore militare di cui diede prova nell'ottobre riscontrabile in altre opere.
Gli scritti del F. sono numerosi: un elenco abbastanza esauriente delle sue opere, curato da ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] Lione del 1587-95 ebbe un capitale sociale di 93.500 scudi d'oro di sole, dei quali 7.000 versati dal B., 6.000 34,2% al 65,8%. Dei membri estranei alla famiglia scomparvero dal numero dei soci il Diodati e il Ludovici, mentre i Cittadella (a ...
Leggi Tutto
CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] marzo 1382 era presente, ancora come facente parte del numero dei dodici "sapientium virorum" sulla Balia e conservazione al Parlamento di Parigi contro Antonio di Borgogna, debitore di 900 scudi d'oro il marito. Morì a Bruges il 13 ott. 1480, e là ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] della direzione del Mezzogiorno, resa pubblica sul numero del giornale del 19-20 ag. 1923, napoletani, Napoli 1927-1933, ad vocem; Napoli d'oro, Napoli 1935, ad vocem; A. Codignola, L'Italia e gli italiani d'oggi, Genova 1947, ad vocem; Creatori di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] il valore contabile, in imperiali; il secondo, la lega impiegata, ossia quanti denari d’oro per oncia, oppure quante once d’argento per libbra; il terzo, il numero di pezzi occorrenti per raggiungere una libbra di peso. Alle monete di rame Scaruffi ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] figlia di Michele Guinigi, che gli portò in dote 1.100 ducati d'oro. Da Margherita ebbe due figli, Iacopo e Cesare, nato nell'aprile una serie di misure dirette a limitare il numero dei produttori, predisponendo al tempo stesso una riorganizzazione ...
Leggi Tutto
BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] , fecero ben sperare a Paolo: si trattava di stampare un immenso numero di volumi (in formato "da camera" e in formato "portatile") col "Popolo romano": il B. gli avrebbe corrisposto 20 scudi d'oro mensili.
Nel maggio del 1568 il B. è a Venezia: ...
Leggi Tutto
FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] nazione magiara, e venne in seguito iscritta nel Libro d'oro della nobiltà italiana. Il padre Adolfo, nato a un decennio, la gestione del F. generò risultati davvero straordinari: il numero degli addetti del gruppo RAS passò da 10.000 a 30.000 unità ...
Leggi Tutto
CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] anch'essa generi di lusso (per lo più tessuti d'oro e d'argento) ad una clientela altolocata di Milano e delle ), non venne praticamente mai sensibilmente aumentato. Anzi, il loro numero in taluni periodi decrebbe, come risulta dai ruoli del 1758- ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...