BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] uno stipendio di 200 fiorini annui, che passarono a 200 scudi d'oro, quando nel 1564, invitato a Salerno con l'offerta di scolari forestieri e bon numero di thodeschi" (legata a questa vicenda è probabilmente la notizia d'una intimidazione rivolta dal ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] re d'Ungheria Mattia Corvino, desideroso di avere alla sua corte numerosi dotti provenienti d'Este, venne nominato dal Fontana "consiliarius" e presidente del Consiglio del regno d'Ungheria. Gli venne promesso uno stipendio annuo di 600 ducati d'oro ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] stabilito, nella grida del 21 apr. 1762, tra oro e argento. Proponeva una tabella da lui calcolata della Silla. Aperta sarà anche in seguito l'opposizione di numerosi giuristi (ad es. G. D. Rogadeo). Anche G. Filangieri dedicherà una parte dell' ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] ambasciatori seppero acquetare offrendo dell'oro di cui l'avaro del governo della città entro un numero limitato di eminenti uomini del E. Bellondi, pp. 27 s., 81 ss., 268; Lett. d'Anonimo sul tumulto dei Ciompi, in Il tumulto dei Ciompi. Cronache e ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] reazioni ed interventi da ogni parte d'Italia, e furono occasione per un numero quasi sterminato di consilia, o dì dell'Osservanza umbra, il permesso di demolire il convento di Monte dell'Oro e di edifi carne un altro nei pressi di Terni (4. Ghinato ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] Vallisnieri, oltre a un bel numero di minori e di minimi. scrittori" senza preoccuparsi di "separarvi l'oro dalla mondiglia" (ibid.,p.274). Il 645; VI, ibid. 1853, p. 820; E. De Tipaldo, Biogr. d. ital. illustri…, Venezia 1834-1845, X, pp. 220 s.; P. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...