LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] L. X presentò una lista di eligendi che era salita al numero di trentuno.
Per questa creazione cardinalizia, folta come mai fino ad il Saggio, duca di Sassonia, l'onorificenza della Rosa d'oro a patto che smettesse di proteggere il frate ribelle e ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] l'estate del 1216 egli impose una tassa di 50 scudi d'oro da prelevarsi su ogni cattedrale o monastero del regno.
Morto nuovo sovrano. In questa assemblea, avendo Enrico III confermato un gran numero di articoli della Magna Charta del 1215, il B. per ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] . Nel 1947 vinse il Premio Fogazzaro con il racconto Luca dei numeri («La Fiera Letteraria», 28 dic. 1952, poi in volume: Milano croce al merito della Repubblica italiana; nel 1996 il Leone d’oro a Venezia, nel 1999 il secondo Premio Molière). Il ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] luglio di quell'anno, con la rilevante somma di 12 fiorini d'oro. Il G. conseguì la laurea forse a Padova, dove aveva seguito e a che fine fu creato, chi è il suo creatore. Numerosi argomenti, come si è detto, tornano, spesso con parole analoghe o ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di analogo soggetto oggi nella Galleria Franchetti alla Cà d'oro di Venezia. Assai problematico, soprattutto per ragioni cronologiche, l'avvio a una raccolta che avrebbe annoverato un gran numero di sculture di marmo e di bronzo, rilievi, iscrizioni, ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] si rifaranno le stampe settecentesche.
Solo poemetti sono, contenuti nel primo volume, in numero di diciotto: IlChirone,Le meteore,Delle stelle,Il presagio dei giorni,Il secolo d'oro,La caccia dell'Astore,Il vivaio di Boboli,L'ametisto,Gli strali ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] contestabile del Regno di Napoli, della "dignità" del Toson d'oro. Matura, nel frattempo, il suo matrimonio con Maria Mancini, familiari inducono a supporlo intento e partecipe.Un gran numerod'artisti lavora per lui, dai bamboccianti ai cultori del ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] avuto in prestito dal senese Geronimo di Angelo 155 scudi d’oro per pagare il resto della taglia richiestagli a Roma dalle senese.
Fra il 1528 e il 1532 sono assai numerosi i documenti che ricordano i suoi sopralluoghi nel territorio senese ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] profeti e gli Asburgo, furono alla base di un certo numero di opere eseguite dal G. al suo ritorno a Madrid. rutilante e laica allegoria della monarchia incentrata sul tema del Toson d'oro, istituito da Filippo il Buono per la difesa della Terrasanta ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Annunziata a Pistoia, per la quale ricevette un compenso di 45 ducati d'oro (Pons, 1996). Il 1o maggio 1480 affittò una casa a Firenze " e un volume manoscritto di Tito Livio. Davvero numerosi sono poi i dipinti rimasti incompiuti: tra questi non ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...