FILIBERTI
Renata Massa
Famiglia di orefici, fonditori e orologiai attivi a Brescia e a Bergamo dal secondo quarto del XVIII secolo agli inizi del XIX.
Giovanni Battista, figlio di Giovanni Pietro, nacque [...] voler continuare l'attività di fabbricatore di manifatture d'oro e d'argento in borgo S. Leonardo, contrada Maria, risulta abitare a Brescia con la moglie Marianna Caldera al numero 2299 di corso della Pallata, stesso indirizzo dei fratelli Angela ( ...
Leggi Tutto
LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] realizzazione del complesso residenziale di Belsito in piazza delle Medaglie d'oro (1953), iniziò una lunga collaborazione con la Società generale immobiliare, dalla quale ricevette numerosi incarichi.
Nel 1953 realizzò la sede dell'Ente Cellulosa ...
Leggi Tutto
GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] Marcantonio. Durante gli anni dell'insegnamento il G. compose numerose poesie latine e si dedicò alla stesura di un ampio trattato in persona. Dalla Camera apostolica gli furono assegnati 100 ducati d'oro annui sul dazio del vino, "con l'obbligo di ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] tre anni, con il cospicuo salario annuo di 750 ducati d'oro. Tuttavia dovette fermarsi poco tempo a Pisa, dato che nel cieco, continuò l'insegnamento allo Studio perugino, di fronte ad un numero sempre maggiore di studenti.
L'E. morì a Perugia il 15 ...
Leggi Tutto
PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] casa Lanzi e interventi decorativi all’interno di numerose abitazioni reggiane.
Alcuni significativi documenti illuminano circa la benestante famiglia che assicurò la dote di 300 ducatoni d’oro versati dal fratello. Altri documenti confermano il largo ...
Leggi Tutto
PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] veniva collocato sull’altare di S. Iacopo. Il grande calice d’oro, del peso di quasi 5 kg (Hueck, 1982, p. oggetti di oreficeria senesi, in Arte antica senese, II (1905), numero speciale surrogante l’annata XI (1904) del Bullettino senese di storia ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] i bianchi e i ghibellini di Pistoia insieme con un certo numero di cavalieri e fanti forestieri armati, fece citare i membri dal Libro del chiodo, una somma superiore ai 10.000 fiorini d'oro. Anche Compagni (I, 25) sostiene che: "Alcuni dissono, ...
Leggi Tutto
INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] radioisotopi ed emopatie produttive maligne. Appartenne a numerose società e accademie scientifiche e fu socio fondatore della Società medico chirurgica di Catania. Nel 1965 ricevette la medaglia d'oro del ministero della Pubblica Istruzione per i ...
Leggi Tutto
LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] Luca come accademico di merito. Fu insignito da Pio VII dello Speron d'oro e dal 1813 al 1817 fu direttore dell'Accademia di belle arti Pietro, il L. fu anche autore di un cospicuo numero di ritratti, tutti riferibili, stando alle nostre conoscenze, ...
Leggi Tutto
DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] è riassunto sotto questo nome (che raccoglie un certo numero di organari e cembalari di patria veneta attivi nella prima per le canne di facciata) in 900 scudi d'oro, dei quali 100 consegnati al D. all'atto di stipulazione del contratto, i restanti ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...