GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] in relazione all'ampliamento del numero delle filiali presenti sul territorio "banca dello Stato", con il nome di Banca d'Italia, in forma di società per azioni con un a disposizione del Tesoro una riserva in oro pari all'incremento accordato. Il G. ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] reazioni ed interventi da ogni parte d'Italia, e furono occasione per un numero quasi sterminato di consilia, o dì dell'Osservanza umbra, il permesso di demolire il convento di Monte dell'Oro e di edifi carne un altro nei pressi di Terni (4. Ghinato ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] e sublimi. Aspirano a far rinascere nel mondo l'età felice dell'oro, ed a sbandire la miseria e la povertà dal consorzio umano". : il 7 luglio 1764 uscì il primo numero del Giornale d'Italia spettante alla scienza naturale e principalmente all ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] solo artefice e che essa era sempre il prodotto di un gran numero di interventi e di capacità. Per un'armatura, l'intervento del , per esempio). Il D. riprese anche il gusto dei sottili nastri bicolori (bianco e oro, nero e oro, bianco e nero) che ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] funzionario, alla "tirannide dell'oro", da questa irrimediabilmente inquinato Marcello di Andrea, e numerosi figli: Antonio (1646- . Marsili, Bologna 1921, pp. 5 s., 11, 29, 38, 40; D. Levi Weiss, Le relazioni tra Venezia e la Turchia dal 1670 al 1684, ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] sua pace, anzi la stabilì per una decina d’anni. La sua politica duttile ed energica raggiunse poco. Convenne su Guastalla un numero imprecisato, ma imponente di «a Tolomeo diede Ariccia, ad altri oro, argento e altro corredo in abbondanza», ma ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] delle scienze e presso collezionisti erano numerosi.
Uno di costoro, il mercante che dipinse su fondo oro per la carrozza di pittura. The art of the Gandolfi (catal., Ottawa), Ottawa-Bologna 1993; D. Biagi Maino, G. G. e il suo copista…, in Ricerche ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] in rosa, rosso, porpora e oro con cotture a terzo fuoco a partire , era una chiave accompagnata da un numero (Gobbi, 1987). Sempre a quegli 45, 59 s., 93, 96, 178 ss., 255 s., 335; D. Beltrami, La "Chiesa del Pio Suffragio in Faenza, Faenza 1940, pp ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] 11 dicembre al 13 ottobre dell'anno successivo, in 246 numeri.
Professò in terra d'America "il suo napoletano culto pel Vico"; dal 17 50 once di oro, altre 50 ne ricavava dalla vendita della sua collezione di monete a doni Pedro II.
Il D. si era in ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] vista di questa; non tanto per il numero et bellezza de' cavalli, per la dei vestimenti et quantità di gioie et oro che havevano intorno li huomini et i Priuli, Li pretiosi frutti…, II, c. 135r; Mss. P.D., C 2064/IV, cc. 1-3r (testamento del L., 10 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...