FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] nel 1417, con l'elezione al priorato; dopo di allora ricoprì numerose altre cariche pubbliche: ancora dei Priori nel 1424, ufficiale dei pupilli che li decorò, delle insegne di cavaliere dello Spron d'oro e li creò conti palatini, con il privilegio, ...
Leggi Tutto
GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] mezzo per "paga" di fanteria, con facoltà di accrescere il numero di armati nella necessità di una più rapida conquista dello Stato consegnò Jesi al pontefice dietro il pagamento di 35.000 ducati d'oro e fu libero di porsi al soldo del suocero -, e ...
Leggi Tutto
DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] 'abituale folla di livelli decime diritti, e da numerose case e botteghe a Venezia ed a Padova; quanto , Arbori de' patritii…, III, p. 388; Ibid., Avogaria di Comun. Libro d'oro nascite. Schedario 170, sub voce; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] risulta creditore per notevoli somme e per gioielli e drappi d'oro. Sono noti i suoi traffici con mercanti fiorentini, " dovevano essere inseriti i nominativi di un maggior numero di cittadini per meglio rappresentare le diverse forze politiche ...
Leggi Tutto
PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] al testamento un codicillo con cui gli assegnava 270 fiorini d’oro, in aggiunta a 30 già elargiti, da impiegarsi nella modellato con mano sicura, unita a quella di un numero piuttosto ragguardevole di elaborate narrazioni esemplari, gli hanno ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] diede alla Repubblica più di un doge e alla Chiesa numerosi cardinali, vescovi e altri prelati.
Suo padre era fratello dei decretato di prelevare un sussidio di 400.000 scudi d'oro sui beni di alcune congregazioni. Insieme ai procuratori generali ...
Leggi Tutto
CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] reliquia della croce. Il dono fu ricambiato con una preziosa coppa d'oro.
Dopo la morte di Clemente VII (26 sett. 1534) di lui, accomunati nell'odio portato al padre, escludendo dal numero l'ultimogenito, con ogni probabilità non generato dal Cibo.
...
Leggi Tutto
COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] , 1940-44; Il Momento, 1945-52, ecc.) e pubblicò numerosi articoli in periodici diversi (Il Primato,Mercurio,L'Elefante,La Settimana . Cecilia e della Filarmonica romana o la medaglia d'oro per benemerenze nel campo "della scuola, della cultura ...
Leggi Tutto
FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] 300). A fianco del F. lavoravano il figlio Lodovico e un buon numero di collaboratori (Messeri-Calzi, 1909, pp. 443 s.).
Opere del venne premiata con diverse attestazioni: basti ricordare le due medaglie d'oro vinte nel solo 1884 a Torino e a Nizza ( ...
Leggi Tutto
ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] della musica e del bel canto come testimoniano le numerose opere a lui intitolate (tra le quali si elogii de cardinali modonesi, Modena 1662, pp. 78-83; A. Libanori, Ferrara d'oro imbrunito, I, Ferrara 1665, pp. 10s., 100 s.; M. Giustiniani, De' ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...