APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] 1853, p. 85; Historia scholastica, 28, PL, CXCVIII, col. 1079c-d). Tra i numerosi esempi ricordiamo due citati ottateuchi (Roma, BAV, gr. 747, c. 26r egli fu sepolto e nella quale Dio aveva nascosto l'oro, l'incenso e la mirra che i Magi dovevano poi ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] anche il bronzo e conosciamo alcuni esemplari in argento, oro e vetro. Le forme variano come il materiale e, d. C. Generalmente si chiamano lucerne africane - a causa dei numerosi ritrovamenti nell'Africa settentrionale - ma sembra che il luogo d' ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] in tre strati (T. I a, T. I b, T. I c; e T. I d, T. I e,T. I f) e la terza in quattro (T. I g, T. f e T. II g sorge un gran numero di case private. Lo strato di T. II dalla copiosa presenza di oggetti in oro: dieci depositi erano colmi di gioielli ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] al bisonte, le piste del West, la corsa all'oro diverranno poi temi prediletti della cinematografia hollywoodiana. Celebre fu del passato, anche se sono ancora numerosi i circhi che lavorano nelle piazze d'Italia e d'Europa (nei paesi dell'Est il ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] distanza dal mare, prima che per i sedimenti dei numerosi corsi d'acqua e forse anche per bradisismo la piana s' si mostrarono devoti alla causa di Roma, contribuendo con l'invio di oro, di truppe e di navi a sostenere la capitale nei suoi momenti ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] passavano le correnti d'aria che si raffreddavano venendo a contatto con i getti d'acqua delle numerose fontane del palazzo. 1995 [Ill.]
Walt Disney, Zio Paperone e la febbre dell'oro, in Zio Paperone, Gruppo Editoriale L'Espresso, Roma 2003
Giulio ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] , si colgono palesi e numerosi sintomi nella Longobardia Minore anche Bertario (850-883), il quale ornò di oro e gemme un evangeliario e inoltre raccolse del romanico. Puglia XI secolo, a cura di P. Belli D'Elia, cat., Bari 1975; H. Toubert, ''Rome et ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] quelle greche e latine; sin'ora però non sono stati rinvenuti pezzi in oro, e rari sono anche quelli in argento (v. G. F. Hill mantenne, con manifestazioni provinciali, fino al I sec. d. C.: alquanto numerose sono le facciate a Ḥegrā (v. medā'in ṣāliḥ ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] 'altare maggiore della cattedrale, il retablo d'argento sbalzato con numerose applicazioni in smalto traslucido. L'opera, un ampio pannello centrale con i santi titolari su fondo oro sotto archi trilobi cuspidati; è coronato dalla Crocifissione e ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] al III sec. d. C., mentre non manca qualche torso loricato di età flavia accanto alle più numerose statue municipali di togati plastici e l'uso di una ricca policromia (rosa, celeste, oro, ecc.).
Una selezione di piccole opere in bronzo è riunita in ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...