LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] eventuali omonimi. Risale al 1396 il pagamento di 100 fiorini d'oro al L. da parte dell'Opera del duomo per una commissione che il L. rivolse a Pietro da Campione ha suscitato numerosi interrogativi circa il ruolo che il L. avrebbe svolto in Laguna. ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] p. assiro ora ricordato, con file di pietre preziose, il cui numero era fissato a dodici per recare incisi i nomi delle dodici tribù di che presenta una forte somiglianza con le "lunule" d'oro irlandesi, sembra essere quello dalla tomba eneolitica di ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] ; in precedenza (1979) era stato insignito della medaglia d'oro per i benemeriti della cultura e dell'arte.
Lo all'interno dei volumi pubblicati in suo onore, Studi in onore di L. G., numero speciale di Prospettiva (1983-84, nn. 33-36, pp. 7-9), e in ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...]
Ambiente italico ed etrusco. − Nel periodo villanoviano abbiamo numerosi i. mobili, sospesi a catenelle, provenienti per lo più a Silvestro I, per il Battistero del Laterano, un i. d'oro ornato di pietre preziose. In Egitto i. accesi erano messi ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] lavori successivi.
Al settimo decennio la critica ascrive un folto numero di opere, conservate tra Gaeta e Fondi. Tra queste la figura del Cristo in trono stagliata su di un fondo d'oro, rifatto nel Seicento con decorazioni a volute, sembra rivelare ...
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ANTELAMI, Magistri.
F. Gandolfo
Con questa dizione vennero identificati a Genova gli appartenenti a una corporazione medievale delle arti murarie della quale, peraltro, non si sono conservate notizie [...] diploma del 929 rilasciato a favore di S. Pietro in Ciel d'Oro di Pavia da re Ugo il quale, richiamandosi a un'analoga ancora oggi al Mus. di S. Agostino a Genova un numero cospicuo di frammenti scultorei, soprattutto capitelli a stampella e pulvini ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] (opera oggi dispersa). Nel 1812 fu premiato con la medaglia d'oro al concorso annuale delle arti e dei mestieri, al quale partecipò miniature su pergamena, variando in ogni esemplare il numero delle illustrazioni e in parte l'iconografia dei soggetti ...
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PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] 1929-1930; Mavrodinov, 1959) con la chiesa d'Oro, costruita, o ricostruita, dallo zar Simeone al a Bjal Brjag, le chiese nrr. 1 e 2 ad Avradaka. Numerosi sono gli elementi caratteristici di questa architettura: la pietra naturale o squadrata ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] egli afferma d'aver composto "con gran fatica e laboriosi affanni", e che vengono elencate in numero di ventidue e diocesi di Ferrara, Ferrara 1621, p. 271; A. Libanori, Ferrara d'oro imbrunito. III, Ferrara 1665, pp. 171-173; Rime scelte de' poeti ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] il 1 ag. 1457 aveva consegnato loro un cavallo e 21 ducati d'oro perché, con tale somma, si costituisse la dote della cugina Antonia, alcuni capi di vestiario. Per fronteggiare il gran numero di commissioni, il L. dovette ricorrere alla prestazione ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...