JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] certo riguardo: il 16 marzo 1401, Piero fu pagato 6 fiorini d'oro per aver realizzato il sigillo del signore della città, Paolo Guinigi, colui colonne, delle basi e dei capitelli, e soprattutto il numero, il soggetto e le misure di tutte le storie e ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] le corone d'oro dedicate durante le feste penteteriche delle Delie, quando gli Ateniesi mandavano a D. la solenne il Cinto, che era una vera montagna sacra per i numerosi santuarî di divinità greche ed orientali che conteneva. V'erano sentieri ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] incominciò a formarsi grazie a doni di J. P. Morgan e di J. D. Rockefeller Jr., nel 1917 e nel 1930, di un certo numero di rilievi assiri in pietra, di alcuni gioielli d'oro parthici e sarmatici e di un bacino di pietra sumerico. A questi si aggiunge ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] un'anfora fenicia del VII sec. rinvenuta con il tesoro d'oro di Aliseda in Spagna ed il bell'anphorìskos del VI sec -mare ad Atene, proveniente dalla nave naufragata presso Anticitera; numerosi frammenti si rinvennero a Corinto e nell'agorà di Atene. ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] la sua popolazione si mescolò agli invasori dando vita a numerose sette e correnti religiose (per es. i samaritani). manoscritti miniati realizzati in Aragona nel sec. 14° si ricordano la Haggādāh d'Oro, del 1320 ca. (Londra, BL, Add. Ms 27210), con ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] dalla Boemia e dalla Germania meridionale in successive ondate, sempre più numerose a partire dalla fine del II millennio a. C., e rosoni, anelli da gamba e un diadema cavo in lanima d'oro piegata a tubo, terminante in due globi sui quali posano ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] m. anche le invasate danzatrici rappresentate sugli anelli d'oro cretesi. Lo specifico gusto minoico per la forma paesaggistiche. Significativa è la comparsa delle m. in numero di più d'una, nel qual caso la sacra triade assume importanza ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] campanile, per la cifra di 10 fiorini d'oro nel marzo 1416 e di 20 fiorini d'oro nel 1418, sicuramente un gesto di stima due venne scelto, nonostante Antonio avesse ricevuto un elevato numero di voti: settantasette, contro i quarantatré di Giovanni. ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] e il Terebintus Neronis; poteva, invece, variare il numero dei personaggi che assistevano all'evento accanto all'imperatore pagano benedicente in cattedra, vestito di un mantello rosso bordato d'oro, con ai lati due angeli, santi e il committente ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] sono conservati nel Römisch-Germanischen Museum di Colonia, numerid'inventano 28, 660-667. Di un'altra almeno in un caso, abbiamo una testimonianza archeologica: le lastrine a fondo d'oro che, per il loro soggetto, hanno dato il nome alla Casa degli ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...