Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] il fatto che nelle fonti siano citati anche numerosi esemplari in oro e che parecchi pezzi originali di questo Hasanlu: ibid., n. 24 con fig. Rinvenimenti di Amlach (tazze d'argento, coppe d'oro, ecc.), ibid., n. 33 ss. Bronzi del Luristan: ibid., ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] Non sappiamo che forma avessero la statua "d'oro" (o di metallo o di legno dorato?) d'Afrodite inviata dalla cirenea Ladice sposa del essere visibile. È questo il più antico esemplare di una numerosa serie di consimili mezze figure, proprie di C., lo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] Karnak, il lastricato è ricoperto da una sfoglia d'argento o d'oro. Nelle tombe solo le maṣṭaba hanno il lastricato semplice che richiama il geroglifico pr, al più complesso, con numerosi ambienti sul fondo o su tre lati del cortile, preceduti ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] e nei polittici, che permettevano di articolare un certo numero di scene in sequenza narrativa, come nella predella del l'introduzione della scena dell'Annunciazione sui carlini d'oro e d'argento di Carlo I d'Angiò della zecca di Napoli: è questo ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] simbolica calcatio di ceri accesi). Il notevole numero di citazioni del ciclo nelle fonti del in albis, dal XII secolo fino ancora al XVI, ma anche della rosa d’oro, che simboleggia la natura di Cristo: A. Paravicini Bagliani, Il corpo del papa ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Nell'Urbe infatti fra i secc. 4° e 5° si moltiplica il numero dei b., operazione da legare all'evergetismo dei papi ma anche dei privati da orifizi impreziositi da figure di agnelli e cervi d'oro o d'argento, oppure, come accadeva nel b. di S ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] alla moschea, noto come bāb aḏ-ḏahab ("la porta d'oro"), che richiama il simbolismo della porta nell'Oriente antico: per quanto affermato dalle notizie dei cronisti circa l'iperbolico numero degli ḥammām che Baghdad avrebbe avuto tra il IX e il ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] aspirazioni o, per esempio, a monumenti come la Piazza d'oro di Villa Adriana, che attrae soprattutto l'attenzione del Borromini ma ci si sforzerà invece di dare riferimenti i più numerosi possibili per gli anni 1958 e seguenti.
Per alcune questioni ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] distanti tra loro forse 2 stadi, attorno alle quali i carri compivano un numero determinato di giri. La linea di partenza, a partire dal V sec in marmi colorati, statue di bronzo, decorazioni d'oro, avorio, argento. Il Teatro di Pompeo costituisce ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] riferiscono le fonti che, insieme ai relativamente numerosi disegni in cui sono rappresentati i rivestimenti nel di cameram basilicae [forse catino absidale] ex auro trimita di 500 libbre d’oro.
20 R. Krautheimer, CBCR V, pp. 171-292. Per l’elenco ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...