CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] metropolitana (de' Maffei, 1974).Tra la fine del sec. 6° e i primi decenni del successivo vanno datati i numerosi e splendidi manufatti d'oro e d'argento rinvenuti nel 1894 e nel 1902 nei pressi di Lambusa, l'antica Lapithos. Accanto a oggetti di uso ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] Per la legge gallese il rango dei membri della corte si distingueva per il numero di c. potori posseduti (The Law of Hywel Dda, 1986, p. 19 9), Paris 1921; G. Skjerne, Om Goldhornene [Sui c. d'oro], Musikhistorisk Arkiv 1, 1931, pp. 286-345; E.T. ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] tessuti azzurri e bianchi delicatamente impreziositi con fili d'oro; ma alla tenue tavolozza del Lippi si sovrappone umanista medico e filosofo che divenne seguace del Savonarola.
Numerosi piccoli dipinti a soggetto sono inoltre da collocare alla ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] l'incisione praticata direttamente sulla placca, come nel caso dell'anello d'oro ovale di Childerico, re dei Franchi Salii (m. nel 481), 11° e 12°, epoca a cui risale un gran numero di esemplari conservati, mentre assai più difficile risulta l'analisi ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] luglio di quell'anno, con la rilevante somma di 12 fiorini d'oro. Il G. conseguì la laurea forse a Padova, dove aveva seguito e a che fine fu creato, chi è il suo creatore. Numerosi argomenti, come si è detto, tornano, spesso con parole analoghe o ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] speciali recessi nel muro del molo di Assur, o quelle d'oro e d'argento di Tukulti-Ninurta I nel deposito di fondazione dei sacelli a falsa volta di Ur della fase di Isin e Larsa sono numerose; una volta a botte nel palazzo di Sin-iddinam copre la ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di analogo soggetto oggi nella Galleria Franchetti alla Cà d'oro di Venezia. Assai problematico, soprattutto per ragioni cronologiche, l'avvio a una raccolta che avrebbe annoverato un gran numero di sculture di marmo e di bronzo, rilievi, iscrizioni, ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] dagli Székely. Dalla fine del sec. 12° un numero sempre maggiore di comitati e castelli regi venne lasciato agli importanza dei solidi bizantini, Stefano I fece coniare anche monete d'oro che presentavano sul rovescio il sovrano e sul dritto la ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] avuto in prestito dal senese Geronimo di Angelo 155 scudi d’oro per pagare il resto della taglia richiestagli a Roma dalle senese.
Fra il 1528 e il 1532 sono assai numerosi i documenti che ricordano i suoi sopralluoghi nel territorio senese ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] profeti e gli Asburgo, furono alla base di un certo numero di opere eseguite dal G. al suo ritorno a Madrid. rutilante e laica allegoria della monarchia incentrata sul tema del Toson d'oro, istituito da Filippo il Buono per la difesa della Terrasanta ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...