EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] Venezia. La relativa modestia patrimoniale potrebbe spiegare il numero ridotto di matrimoni e la scelta di tutti più ho tenuto conto che si è sparragnato intorno dieci mila zecchini d'oro. Negotio concluso da me con non più spesa che di mille zecchini ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] oggettivi riscontri, argomentazioni convincenti e un gran numero di rilievi critici interni al testo degli maggio 1490, 2 genn. 1491, 22 luglio 1491; Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. 164, c. 251r; il testamento, con cedola, Ibid., Notarile, ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] nel Trevisano, oltre ad un certo numero di livelli.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Miscell. codici I, Storia veneta, 18: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, p. 255; Ibid., Avogaria di Comun-Balla d'oro, reg. 164/III, c. 91r ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] ricco delle sangui de' Fiorentini ciechi, che più di xxxM fiorini d'oro si disse ne portò contanti" (ibid., p. 240). Nel per guidare gli armati eugubini inviati in aiuto a Firenze, nel numero di 50, stipendiati per metà dal Comune e per metà dallo ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] 1371 i figli del C. dovettero cedere al Comune per trecento fiorini d'oro tutte le case, i beni, le torri, i palazzi, le C. ... vicario in Coreglia, in Coreglia - Premi diPoesia "Augusto Mancini",numero unico, s. l. 1958, pp. 9-11;E. Contarini, La ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] nella "prima urna", cioè fra le più prestigiose) nel numero di quelle designate dal governo ad alloggiare gli ospiti di riguardo Genova contro pagamento a Vittorio Amedeo I di 160.000 scudi d'oro per i diritti che rivendicava su di esso. I Genovesi ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] d'ottima qualità") o di diffondere una "quinta essenza della peste" ritrovata dal "virtuoso" medico M. Salomone, e in grado di "privar di vita nel spatio di poco tempo qualsivoglia numerod'oro. Matrimoni, sub voce; l'estrazione della Balla d'oro, ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] che diede alla Serenissima tre dogi, un numero sterminato di magistrati, anche di altissimo Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Libri d'oro, Nascite, XIII, reg. 63, c. 184v; Libri d'oro, Matrimoni, VII, reg. 94, c. 122; Misc. codd., ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] Agostino Landi da Piacenza di unirsi all'impresa e di fornire il numero di uomini necessario. Questi accettò, ma solo per vendere, poco più di grande importanza in cambio di 13.000 scudi d'oro e di un salvacondotto per le terre lucchesi. Chiamato ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] cha' granda" - l'altra metà della quale già ceduta dal fratello Vittore allo stesso D. "per ducati 125 d'oro" -, "con parole" lo avesse "tirato in longo" per un buon numero di anni "per fina... che... se maridò", pretendendo allora ben 250 ducati), a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...