(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] dei traffici con l'Egeo è attestata dal gran numero di frammenti di ceramiche protomicenee importate (Lipari, Salina, impadroniscono della nave romana che portava a Delfi il cratere d'oro, decima della conquista di Veio, ma per volontà dell' ...
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L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] Ebrei. A Roma una taglia di 50 kg. d'oro fu imposta il 26 settembre alla comunità israelitica: lo stesso pontefice concesse generosamente il suo contributo. Il 16 ottobre numerosi Ebrei furono catturati e deportati; parecchi riuscirono a fuggire ...
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Thailandia
Guido Barbina
Paola Salvatori
(App. III, ii, p. 952; IV, iii, p. 640; V, v, p. 490; v. Siam, XXXI, p. 618; App. I, p. 1002; App. II, ii, p. 818)
Geografia umana ed economica
di Guido Barbina
Popolazione
Secondo [...] al confine con il Laos (il cosiddetto triangolo d'oro) e alimenta ricchissime correnti clandestine di derivati, 1997 da una pesantissima crisi finanziaria, che coinvolse con la T. numerosi paesi del Sud-Est asiatico, il governo entrò in crisi nell' ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] a diversi privati i suoi feudi per circa 60.000 fiorini d'oro.
In regime feudale gli statuti delle maestranze e delle corporazioni furono Sebastiano Ugolino.
Nel 1640 Ragusa inviò un buon numero di pionieri nell'Agro Agrigentino i quali fondarono ...
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Denominazione occidentale (Κομάνοι, per la prima volta in fonti bizantine nel 1078; ted. Valwen) della popolazione turca dei Qïpciāq, emigrata successivamente dall'Asia centrale verso ovest e verso sud [...] Ungheria.
In questo paese, dove furono detti Kunik, si raccolsero in numero così grande (40.000 famiglie) da aver peso nella politica locale; ambedue furono applicate anche al regno mongolo dell'Orda d'oro.
Il Codex Cumanicus fu compilato ad uso dei ...
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Generale italiano, nato a Bricherasio il 13 settembre 1812, morto a Torino il 23 gennaio 1877. Fu uno dei migliori ufficiali dell'esercito sardo e italiano, e prese parte attiva a tutte le guerre del Risorgimento. [...] egli personalmente ed il suo reggimento furono decorati della medaglia d'oro. Maggior generale alla fine della guerra, prima della ª Divisione per molte ore al nemico soverchiante per numero e artiglierie, e prese parte personalmente a parecchi ...
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Nel giugno 1928 "l'ispettorato dei bersaglieri" è stato assorbito nell'ispettorato per le truppe celeri, in cui si è fuso, altresì, l'ispettorato della cavalleria.
Successivamente tre dei reggimenti di [...] compagnia motociclisti armata con un forte numero di mitragliatrici leggiere. È in corso la completa motorizzazione del corpo.
Nei primi mesi del 1935 è stato ricostituito il 18° reggimento bersaglieri (medaglia d'oro) in sostituzione del 3°, partito ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] di ghiacciai, per cui si spiega il gran numero di corsi d’acqua perenni, parzialmente navigabili. I fiumi neozelandesi, quello di Papua Nuova Guinea, che già immette sul mercato rame, oro e argento, accanto a un ventaglio di altre risorse accertate e ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] il papa".
Subito dopo essere giunto a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo da una bolla con libertà di culto e l'attribuzione di un certo numero di luoghi per facilitare ai cristiani, in caso di ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] prima colonia che rivendicò l'emancipazione fu la Costa d'Oro (Gold Coast), nella quale un professore cattolico, organizzarono un Fronte Nazionale Francese, che si rese responsabile di numerosi atti di violenza. L'8 gennaio 1961 de Gaulle convocò ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...