CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] della servitù, un'altrettanto cospicua riduzione del numero degli armati, ipotizzando addirittura il trasferimento le tre gratie e Mantova vecchia incornisato di noce con due perfili d'oro", come precisa un inventario del 29 apr. 1623. Una ricchezza ...
Leggi Tutto
DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] 1562 all'avogaria di Comun, nel Libro d'oro del patriziato veneto.
La carriera politica del D. iniziava con buoni auspici il 19 sett appena il Sagredo era tornato a Venezia, "un numero grandissimo di tavolette di legno intagliate con diverse ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] qual si voglia occorrenza anco in disparità di numero si può promettere ogni migliore e più felice , Arbori…, III, cc. 535, 537; V, c. 346; Ibid., Avogaria di Comun. Libro d'oro. Nascite, regg. V, c. 105v; VII, pp. 125, 189, 210; VIII, p. 109 ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] regio su Milano a Matteo Visconti per 50.000 fiorini d'oro. La carica avrebbe avuto durata illimitata, ma sarebbe scaduta quando L. entro le mura, ma poiché era accompagnato da un esiguo numero di milites e non si fidava del L., chiese a Matteo ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] del re di Spagna con una provvisione annua di 2.400 ducati d'oro. Ottenuta, dopo la morte di Carlo V, il 2 marzo 1559 ottenere il titolo di grande di Spagna, inviando a Filippo III numerosi memoriali, ma non riuscì ad-ottenere che quello di "primo" ...
Leggi Tutto
Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] vasaio ateniese Teisias si istallò molto probabilmente a T.; un certo numero dei suoi capaci sköphoi e kàntharoi di forme beotiche, ma di i ventagli e anche i bordi sono ornati di sfoglia d'oro sovrapposta.
c) Soggetti e stile. L'attività dei ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] la terra.
La pervicacia del G., che aveva ammassato un gran numero di armati nella città, e la forza del sito si opponevano Solero di Chieri con il G., ammontanti a 1000 ducati d'oro. Procurava inoltre il Moro di appianare la disputa tra il G ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] 1895), poi la croce d'oro con corona reale per anzianità (1900). Fu anche segnalata da due medaglie d'argento al valore, dal e in particolare dei fucili ad ago.
Qui, come nei suoi numerosi articoli riferiti alla guerra del 1870-71, il C. rivelava la ...
Leggi Tutto
PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] nel 1710 venne venduto a Rinaldo I d’Este per la somma di 175.000 doppie d’oro. Ciò a onta della successione legittima, XIX un suo esponente, il dottor Luigi Pico, fece numerosi sforzi per comprovare la propria nobile discendenza dal ramo ducale ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] 1484 estrasse la balla d'oro per certificare i diciotto anni compiuti).
Più tardi la famiglia si chiamerà in Francia, e Marco, detto Ferrandina (1522-96), oltre a un numero imprecisato di figlie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...