PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] di Farneta, presso Cortona, e pensioni per un totale di 150 scudi d’oro annui. Il 1° luglio 1517 fu creato cardinale (con il titolo fece convocare settanta eminenti cittadini fiorentini e raddoppiò il numero degli Otto di pratica. Costoro, però, si ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] che la Piccola Casa diventasse subito grande per l'alto e crescente numero di richieste: già nell'agosto 1833 ospitava più di 120 malati benefattori dell'umanità, conferì a G. una medaglia d'oro. Nel luglio 1840 la Bibliothèque universelle de Genève, ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] esempio, l'arcivescovo di Acerenza e Matera ricevette fra 11 e 15 onze d'oro dalla decima reale, l'arcivescovo di Bari e Canosa ne ricavò più di del Mezzogiorno era caratterizzata da un gran numero di sedi vescovili rispetto all'estensione del ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] comprando un’indulgenza. I prezzi erano differenziati: andavano da 25 fiorini d’oro per i re, i principi e gli alti prelati a un ruolo determinante nell’adozione della Riforma in un certo numero di territori, al fine di liberarsi dal condizionamento ...
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pagoda
Fabrizio Di Marco
Un edificio simbolo dell’Oriente
Le pagode sono costruzioni sacre, tipiche delle religioni buddista e scintoista, erette all’interno o nei pressi di un monastero. Sono dislocate [...] Peshawar ne esisteva uno che era alto ben 213 m!
La Pagoda d’Oro a Yangon
In Birmania (attuale Stato del Myanmar) la fisionomia della pagoda torri a pianta poligonale – generalmente ottagona – e con numero di piani dispari (da 7 a un massimo di 13 ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] con l’immagine della Gerusalemme celeste, circondata da mura d’oro e pietre preziose, tratta dall’Apocalisse (mosaico a Roma ecc.); queste ultime, infatti, sono solitamente di numero sproporzionato rispetto alla dimensione del territorio dei p. ...
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Toson d’oro, Ordine del (fr. Ordre de la Toison d’or) Ordine cavalleresco istituito a Bruges nel 1431 da Filippo il Buono duca di Borgogna con il compito di diffondere la religione cattolica. Crollato [...] Borgogna con l’arciduca Massimiliano, l’ordine passò alla casa d’Asburgo. Il numero dei cavalieri, dapprima 24 poi 30, fu portato a d’oro, composta da acciarini in forma di B intrecciati, alternati con pietre focaie; al centro pende un ariete d’oro ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] sospeso dall'autorità che disperse la comunità (Mazzoleni 1993). Numerosi altri profeti poi s'avvicendarono uno dopo l'altro; religion, 1997, 3, pp. 311-34.
M. Curatola, Il giardino d'oro del dio Sole. Dei, culti e messia delle Ande, Napoli 1997.
R ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] d'oro e d'argento. Proscritte in modo assoluto le figure d'esseri viventi. Fin qui ogni teologo e giurista poteva convenire, ma a condizione d città santa sciita di Kerbelā', trucidandone gran numerod'abitanti e demolendovi la grande cupola, tutta ...
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MISSIONI
Le missioni cristiane (XXIII, p. 443; App II, 11, p. 333). - Negli ultimi decennî, e soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, nelle m. di tutte le confessioni cristiane si è andata accentuando [...] asiatica; nel 1935 venne consacrato il primo vescovo africano; intanto il numero dei vescovi in Asia era salito a 35; nel 1959 in ordinaria: nel 1950 nel Camerun britannico, nella Costa d'Oro, nella Nigeria, nel Pakistan, nella Sierra Leone; ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...