Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] .
1450
Indetto da Niccolò V con la bolla Immensa et innumerabilia, questo Giubileo meritò l'appellativo di 'Anno d'oro', sia per il numero di pellegrini sia per l'intensa attività economica che si accompagnò agli aspetti religiosi. L'avvenimento più ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] ognuno del peso di 40 libbre, e ben seimila candelieri d'oro massiccio in forma di corone (polykándela) o di grappoli (botrúdia). Vengono inoltre menzionati numerosi c. (manuália): due d'oro massiccio con pietre preziose e perle del valore di cinque ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] dei nove elisir (Jiudan jing) e il Libro del liquore d'oro (Jinye jing). Il primo dei tre testi prendeva nome dall di 'non manifestazione'. Di questo apparato fanno parte, oltre a numerose coppie di elementi yin-yang, vari diagrammi e serie di emblemi ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] ma anche al papa; il censo di 3.000 onze d'oro sarebbe stato versato alla regina; le figlie ammesse alla successione; conclave del 1352 i cardinali avevano cercato di limitare il loro numero a venti), sei rimasero ad Avignone, fra cui tre vescovi, ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] l'estate del 1216 egli impose una tassa di 50 scudi d'oro da prelevarsi su ogni cattedrale o monastero del regno.
Morto nuovo sovrano. In questa assemblea, avendo Enrico III confermato un gran numero di articoli della Magna Charta del 1215, il B. per ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di analogo soggetto oggi nella Galleria Franchetti alla Cà d'oro di Venezia. Assai problematico, soprattutto per ragioni cronologiche, l'avvio a una raccolta che avrebbe annoverato un gran numero di sculture di marmo e di bronzo, rilievi, iscrizioni, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] (21 dic. 1461) e che il suo nome fosse scritto nel Libro d'oro. B. arrivò a Bologna il 23 ottobre e a Roma :il 20 sperò in una sua elezione al soglio pontificio ed egli ebbe un certo numero di voti nel conclave del 6-9 luglio 1471. Il papa eletto, ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] nei primi tempi (secc. 8°-9°) siano più numerosi i trattati dichiaratamente basati sulla sperimentazione, le ricette e Ḥasan ibn Arfa' Ra's (m. 1197; Shudhûr al-dhahab, Le particelle d'oro); Abu'l-Qāsim al-'Irāqī (m. 1300; Kitāb al-'ilm al-muktasab ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] , Leviticus dedicato a Vittorio Amedeo III dal quale ebbe una pensione ed una medaglia d'oro. L'anno seguente venne pubblicato il secondo volume: Numeri, Deuteronomium, Josue, Judices, libri Samuelis ac Regum; nel 1786, il terzo: Isaias, Jeremias ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] ) dove si descrive la fabbricazione di un c. piccolo, di un c. grande d'argento con anse, decorato a niello, e anche di un c. d'oro.I c. del sec. 12° sono pervenuti in numero maggiore rispetto a quelli dei secoli precedenti; in essi si manifestano l ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...