Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] di un’antica età dell’oro, coincidente con i primi secoli sé una duratura eredità, testimoniata dalle numerose comunità, a lui ispirate, sorte in -118.
4 Un primo orientamento su questo dibattito in D.H. Williams, Constantine, Nicaea and the ‘Fall’ ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] L'ottavo libro comprende un certo numero di cataloghi di patriarchi e di per grandezza, per metallo (oro, argento, bronzo) e jezik, istoriik i folklor, 1929, fasc. 9, pp. 83-108; J. D[ayrel, Documents inédits sur la vie de B. à Paris, in Annales de ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] possibile passare in rassegna, i numerosi campi in cui si impegnarono, i popoli come una piovra, e succhiano l’oro dalle loro tasche, il sangue dalle loro vene, 855-866: «L’Italia è l’unico Paese d’Europa (e non solo dell’area cattolica) la cui ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] tralci a volute in verde e oro su fondo azzurro cupo. Al tempo volta sono stati generati. // Né il numero dei suoi peccati o la loro gravità di M. Andaloro, Roma 1987, pp. 227-30; J.D. Sieger, Visual Metaphor as Theology: Leo the Great's Sermons ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] 1853, p. 85; Historia scholastica, 28, PL, CXCVIII, col. 1079c-d). Tra i numerosi esempi ricordiamo due citati ottateuchi (Roma, BAV, gr. 747, c. 26r egli fu sepolto e nella quale Dio aveva nascosto l'oro, l'incenso e la mirra che i Magi dovevano poi ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] ‒ che questi due poteri dovevano unirsi e che, d'altronde, non vi era tra loro che una labile ecclesiastico evitasse un gran numero di difficoltà. I instaurare qui sulla terra l'età dell'oro. Quest'interpretazione è stata criticata in particolare ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] , si colgono palesi e numerosi sintomi nella Longobardia Minore anche Bertario (850-883), il quale ornò di oro e gemme un evangeliario e inoltre raccolse del romanico. Puglia XI secolo, a cura di P. Belli D'Elia, cat., Bari 1975; H. Toubert, ''Rome et ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] di queste azioni producessero le essenze dell'oro e dell'argento e che gli altri personalità gioviale, che si distingueva per forza d'animo, generosità, buon umore e grandiosità non esitò ad affermare che le numerose differenze dei tipi fisici e dei ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] e come tale entrò in gran numero di collezioni canoniche, a cominciare dalla origine la lettera è principalmente diretta alle Chiese d'Italia e fa riferimento a un sinodo riunitosi Cristo in trono, con manto in oro; ai fianchi sono gli apostoli ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] metallo, essi sono pervenuti in numero assai limitato. Tra i più importanti si ricordano: quello c.d. di s. Germano - vescovo III (983-1002), di matrice lotaringia, rivestito in oro filigranato (Quedlinburg, Domschatz der St. Servatius-Stiftskirke); ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...