L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] alla Chiesa primitiva e confrontava questa pretesa età dell'oro e le successive età medievale e tridentina. Entrati poi antichi problemi - come il numero eccessivo di ecclesiastici secolari privi di cura d'anime, l'eccessiva differenza economica ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] diceva affatto meravigliato «se nel numero di quegli uomini prescelti, che perirono «Je sens en mon âme le courage d’un Croisé, d’un Zouave Pontifical, je voudrais mourir sur il western cattolico C. Testore, L’oro del Klondike (con disegni di Edel), ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] anni dopo, nel 1883, la Saepe numero considerantes dava l'annunzio ufficiale della decisione volutamente di "febbre dell'oro", l'oro non delle miniere della California se produire un événement de grande importance; d'un mot, la rentrée en force des ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] l’arrivo di una nuova età dell’oro e di nuovi «saturna regna» nel al clero regolare sopprimendo un certo numero di conventi con lo scopo di incardinare (1765-1808), Milano 1988, p. 17.
91 Cit. in D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano, cit., p. ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] ’ara della Vittoria, in oro, che Augusto aveva collocato v.C. IV 71.
38 Fra le numerose opere disponibili sulla complessa questione conversione-battesimo si III 4. Sull’adventus di Costanzo II: T.D. Barnes, Constans and Gratian in Rome, in Harvard ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] del vinaya dieci norme (tra le quali quella di accettare oro e argento) considerate lassiste dal resto della comunità. Perfino del famoso maestro śivaita Gorakhnāth (XI secolo d.C.), possiede numerosi monasteri, alcuni molto importanti, che spesso ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] di una delle più grandi miniere di rame ed oro del mondo (v. Premdas, 1998; v. sul fatto che siano stati fatti numerosi passi in avanti. Probabilmente il maggiore and thrive, Westport, Conn., 2000.
Stannard, D.E., Disease and infertility: a new look ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] evade l’obbligo scolastico. In numerose province del nord e del sud chiedeva l’elemosina dice: io non ho né oro, né argento, ma ti do quello che dei cattolici italiani, La carità, Roma 1933.
28 J.D. Durand, L’Église catholique dans la crise de l’ ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] e poterono continuare a insegnare. Il numero degli studenti, crollato da un picco fu riformato e l’età dell’oro inaugurata»67. L’applicazione pratica si P. Gilbert, Roma 2006, p. 372.
76 Cfr. J.D. Durand, Il Vaticano, Roma e L’Italia (1929-1959), in ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] carolingia, fase cui è possibile assegnare solamente l'orlo in oro della patena c.d. di Carlo il Calvo (Parigi, Louvre; un tempo da due valve incernierate - una delle quali incisa con il numero, la forma, le iscrizioni o le immagini sacre della ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...