PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] nell’agosto, e che in sette mesi avrebbe provocato un numero maggiore di morti che i caduti italiani nell’intero conflitto mondiale di padre Pio in personaggio mediatico inaugurarono l’età d’oro del culto di padre Pio come ‘santo vivo’. Del ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] 79.473). Furono vent'anni che lo videro impegnato in un numero crescente di imprese editoriali, iniziative culturali, contributi eruditi. Tutta la sala della Biblioteca Vaticana insieme ad una medaglia d'oro appositamente coniata. Una lista dei S. R ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] affinità simboliche con il decalogo delle beatitudini e con il numero di lógoi nella preghiera del Signore. Con Gregorio di Corinto serie di placche della zona superiore della Pala d'oro di Venezia, di probabile provenienza costantinopolitana.In età ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] Sinibaldo di Ugo, papa Innocenzo IV. La sua numerosa parentela era legata alle principali famiglie genovesi (Malaspina, Grimaldi il F. prestò al Comune la somma di 9500 fiorini d'oro, prendendosi come garanzia il "sacro catino", una reliquia venerata ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] (Civico Museo Correr, Mss. P. D., cc.9r-10r), si aggiungono i ventimila ducati d'oro che Gabriele, intorno al 1383, aveva con la quale riduceva i chiericati da 769 a 190, stabiliva il numero dei cappellani ed accoliti, e la somma di 350 ducati per i ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] del F., il quale avrebbe presentato al duca una medaglia d'oro a nome di Pio VI, senza che ne avesse di Massa, ponendo così fine alla sua attività di giornalista (l'ultimo numero della Staffetta del Serchio uscì il 3 luglio). Quando Lucca fu occupata ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] (1897-98), e che gli valse la medaglia d'oro all'Esposizione torinese. Ormai definitivamente orientato agli studi storici dalla valida collaborazione del suo assistente M. Bihl. Il primo numero, con 208 pagine di testi e stampato nella tipografia del ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] napoletani. Dal conte-re, i Sabran avevano in feudo un certo numero di paesi e di terre situati tra il Lubéron e la valle Napoli donò ai francescani 1.000 libbre d'oro per la costruzione di un busto-reliquiario d'argento, terminato nel 1381, in cui ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] del pontefice non si arrestò lì e il C. ottenne numerosi benefici: oltre al canonicato di Parigi e all'arcidiaconato di difficile poter alloggiare i pellegrini e tutto era a prezzo d'oro così che molti si arricchivano scandalosamente, il C. disse ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] dietro compenso di 250 ducati d'oro, comprensivi degli ornamenti lignei.
L'anno dopo D. era impegnato a Roma in tasto fa di 24 piedi: in tutto 54 tasti. In realtà il numero complessivo era anche maggiore per la presenza del "terzo ordine" (l' ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...