CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] la Comedia de Iason, y vellozino de oro representada en Musica con varias mutaciones de l'ordre de M. Cavalli, le premier homme d'Italie dans son art". Il 9 marzo l'ambasciatore 22 agosto 1659), e un cospicuo numero di fonti sincrone francesi, sono ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] ducale di Parma (1690: L’età dell’oro di Giuseppe Felice Tosi nel «nuovo teatrino» reso immortale per essere stato egli l’unico inventore d’un gusto finito e inimitabile, e per aver per canto solo). Via decrescendo nel numero, le fonti sono a Londra ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] una grande varietà stilistica: molti i pezzi d'occasione, composti in gran numero per i festeggiamenti della corte medicea: mascherate di cupidi, astrologi, uomini e donne delle perdute età dell'oro ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] questi anni compose in buon numero in occasione di altri importanti opere all’anno e di sedere nel consiglio d’amministrazione in assenza dell’impresario. Il contratto riscaldata! Verrà il tempo in cui l’oro rialzerà il valore, che gli altri metalli ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] sono tutti ben lavorati con oro e argento, con altri colori 8 piedi circa) per strumenti medi con un numero di registri variabile da 6 a 9, e Giovanni, Del Palermo restaurato (1615 circa), pp. 82 s.; D. Di Pasquale, L'organo in Sicilia dal sec. XIII al ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] aristocratici milanesi; il detto numero del Censore lo dice romanza per voce; Al fulgore,al suon dell'oro, aria buffa per basso; Di porporina rosa, G. Pasta), per voce, in Il Trovatore italiano, Milano, s. d., E. e P. Artaria, p. 49, n. 15. Inoltre: ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] carnevale 1792); Gliamanti ridicoli (Roma, carnevale 1793); Oro non compra amore, ossia il barone di Moscabianca (libretto Tommaso d'Aquino (1788); La sconfitta degli Assiri (1793); Il trionfo di Davide (Assisi 1794).
Lasciò anche un gran numero di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...