BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] in germe non solo "gli stilemi dell'epoca d'oro della musica tedesca, ma anche quelli dei primi decenni del nostro Ottocento operistico (Torrefranca).
Del B. si ricordano le seguenti opere, i cui numeri spesso sono doppi: Six solos for a violin ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] (1884), dove, per un suo strumento dotato del nuovo somiere brevettato da G. W. Trice, guadagnò la medaglia d'oro. Prendendo a costruire numerosi organi, anche grandi, per chiese di tutta Italia, da Roma, a Firenze, a Torino, a Napoli, egli superò ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] della famiglia: una piramide con sei palle d'oro in campo azzurro e tre rami d'albero sporgenti. Tutto intorno, un fregio del L., tuttavia, rese presenti i suoi brani in un numero assai più vasto di raccolte italiane ed europee (attualmente 22) ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] grand ballet,sempre al suono dei violini; esso comporta un gran numero di figure e di evoluzioni e si conclude con una grande impegnati. Del 9 marzo 1582 è una quietanza di trenta scudi d'oro firmata dal B. sull'anticipo di un quarto del suo stipendio ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] la Santa Casa di Loreto). Le opere che ebbero un maggior numero di esecuzioni sono i mottetti, i pezzi sacri e sinfonici e di martirio (libretto di M. Bernardi, 27 dic. 1913); Natale d'oro (libretto di M. Bernardi, 6 genn. 1914); La via smarrita ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] e giornali del tempo, tra cui, oltre alla Biblioteca d'oro e a L'Arte pianistica (poi Vita musicale italiana) della morte di Alessandro L., in Amantea musica, I (1995), numero monografico; F. Morabito, La romanza vocale da camera in Italia, ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] battaglia di Pavia del 1525.
La dedica valse al M. 15 scudi d'oro (7 genn. 1575) e la promessa di assegnazione di una nuova cappella molta abilità da parte del compositore, considerato il numero delle voci da far muovere in un ristretto ambito ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] meccaniche e foniche, per le quali furono premiati con medaglia d'oro dalla Camera di commercio e industria di Pavia nel 1858. dimensioni, non fosse sufficiente aumentare semplicemente il numero dei registri. Così, volendo mantenere inalterato il ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] , 1940-44; Il Momento, 1945-52, ecc.) e pubblicò numerosi articoli in periodici diversi (Il Primato,Mercurio,L'Elefante,La Settimana . Cecilia e della Filarmonica romana o la medaglia d'oro per benemerenze nel campo "della scuola, della cultura ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] forma esteriore del testo: ambedue i libri contengono un sorprendente numero di testi nella forma di ballate, dove l'autore ha . 42) e un sonetto dell'Ariosto, La rete fu di queste fila d'oro (1539, n. 31).
Fu maestro di cappella dei duomo di Ferrara, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...