FINO d'Arezzo
Elisabetta Putini
Nacque probabilmente ad Arezzo nella seconda metà del sec. XIII da Benincasa. Poco sappiamo di lui: il codice Barb. Lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana ne [...] del defunto messer Benincasa giurista, di corrispondergli 50 fiorini d'oro per il pagamento di un mutuo. Sulla traccia del diritto all'università di Bologna dove visse per un certo numero di anni), F. seguì il padre, frequentando egli stesso ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] .
Monotone ormai nei toni e nei limiti, le opere del B. si susseguirono ancora numerose nei torchi veneziani: nel 1760 appariva Il vitello d'oro,rappresentazione sagra drammatica, l'anno seguente era la volta di un'altra rivendicazione di paternità ...
Leggi Tutto
CALOGROSSO, Gianotto (Gianotto da Salerno)
Giovanni Parenti
Ben poco sappiamo di questo poeta volgare, fiorito intorno al 1450. L'identificazione (avanzata cautamente dal Crescimbeni) del C. con un Gianotto [...] poco gradito alla matrigna Nicolosa. La presenza delle sestine, - con numerod'ordine V e XII e in una seconda redazione lievemente diversa, sogno nel quale l'amata cinge di una catena d'oro il collo dell'innamorato trasformato in leopardo, i primi ...
Leggi Tutto
FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] fu premiato dall'imperatore Francesco Giuseppe con la medaglia d'oro al merito.
Nel febbraio del 1856 indirizzava al conte iniziale clima di tolleranza si ruppe però a partire dal decimo numero: nel novembre del 1861 il de Begna lasciò la redazione e ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Lorenzo
Pasquale Stoppelli
Nacque a Pisa, o meno probabilmente a, Pistoia, sul finire del sec. XIV o nei primi due decenni del successivo, come si desume dalla tradizione manoscritta dei soli [...] altri dati biografici del D., sconosciuto.
Per quanto sia molto ridotto il numero dei componimenti del D. che si sono sonetti Porco putente pessimo poltrone, Grata Ciprigna pel bel pome d'oro, dedicato a una Brigida moglie di Gherardo Agliata, e Vera ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] scena milanese: dal secondo numero del giornale, uscito nell Barilli, Il movimento gay in Italia, Milano 1999; G. Silvestri, Oro Eros Armonia. L'ultimo M. M., Roma 2002; G. M. M. trent'anni dopo, a cura di D. Accolla - A. Contieri, Roma, 2013.
Per ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] successo, come appare dall'alto numero di ristampe che se ne fecero Firenzuola, pref. al volg. dell'Asinod'oro di Apuleio, in Opere, II, Firenze la "Storia di due amanti" di E. S. Piccolomini, in Rend. d. Acc. dei Lincei, s. 4, VI (1890), 1, pp. ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Firenze 1825, p. 237.
Fonti e Bibl.: Numerose notizie sulla vita del D. e dei membri della sua famiglia si trovano e nell'arte, I,Firenze 1972, pp. 163 s., 270, 491; P. Vilar, Oro e moneta nella storia. 1450-1920, Bari 1971, pp. 13 s., 253-255; Id., ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] portava Bianca Maria Sforza al suo sposo, Massimiliano d'Asburgo, da cui tra l'altro egli doveva ottenere le sollecitazioni di Crisio (l'oro) e Sofia; Alithia, una (Venezia 1543), nonché un piccolo numero di composizioni poetiche di vario valore, ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] (il nostro giornale, origini della Gazzetta piemontese), in La Stampa, suppl. al numero del 7-8 febbr. 1895; D. Orsi, Il teatro in dialetto piemontese, l'età dell'oro, Milano 1890, pp. 12 ss.; D. Orsi, V. B., in Nuova Antol.,1° marzo 1900, pp. 5-15 ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...