CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] gli altri insegnanti italiani; ma i non molto numerosi suoi seguaci furono assurdamente accusati dai mazziniani di essere l'ultima metà del secolo XVIII" come il "secondo secolo d'oro per l'Italia". Ma la sua cultura filosofica è, sostanzialmente, ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] , e finalmente nel 1879 quella "Cerimedo e C."; nonostante questi numerosi cambiamenti di ditta, il nome di Elvetica fu sempre conservato vicino a del B. venne conferita la grande medaglia d'oro con diploma d'onore, l'unica corrisposta per le 123 ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] in meno rispetto a dieci anni prima, ma registrava lo stesso numero di dipendenti ed un aumento di 3.000 m² della superficie Royal Designer for Industry", nel 1957 ottenne il Compasso d'oro, il più importante riconoscimento italiano per il design, ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] della libreria, realizzato con l'acquisizione di spazi contigui, sia dalle numerose donazioni alla città di Milano che gli valsero, nel 1913, la medaglia d'oro del Comune e la cittadinanza onoraria. Questa funzione di mecenate caratterizzò l ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] sociale italiana, la restituzione di 23tonnellate d'oro alla Banca nazionale svizzera ed alla 458; La politica monetaria e creditizia del regime, numero unico della Rivista illustrata del Popolo d'Italia, XVIII (1939); L'attività economica e ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] dei benemeriti della scuola, della cultura e delle arti (1955), medaglia d'oro dei benemeriti della pubblica finanza (1961); ha collaborato a numerose riviste economiche, italiane ed estere; innumerevoli sono le traduzioni di suoi scritti in francese ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] attraverso la S.a. Edile per il centro di Milano, un numero imprecisato a Roma in via Merulana e via delle Terme di Diocleziano la sede di Zurigo della Società di Banca svizzera di 165 kg d'oro e di titoli esteri per un valore di circa 2 milioni di ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] l'incoronazione, ivi compresa l'elargizione di monete d'oro e d'argento che era usuale compiere durante il passaggio del sua immagine al campo della cultura e dell'arte, favorendo numerosi artisti e, in particolare, divenendo amico di Raffaello.
Al ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] defunto.
Durante questi anni l'impresa lucchese accrebbe il numero delle sue succursali: oltre a quelle di Lione e generale dell'esercito spagnolo, una lettera di cambio di 3.000 scudi d'oro in oro, da pagare a Dole o a Grey in Borgogna, non lontano ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] famiglia de' Bonvisi che raccoglie le copie pergamenacee d'un gran numero di contratti di compra e di permuta dal al valore reale dei beni: il totale era di 19.431 ducati d'oro, escludendo la "casa grande di Lucca con tutte le mobilie et argentarie ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...