FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] nel 1417, con l'elezione al priorato; dopo di allora ricoprì numerose altre cariche pubbliche: ancora dei Priori nel 1424, ufficiale dei pupilli che li decorò, delle insegne di cavaliere dello Spron d'oro e li creò conti palatini, con il privilegio, ...
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MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] di proprietà e feudi in Abruzzo per una rendita annua pari a 60 once d'oro. Come quella di nascita, ignoriamo anche la data della morte di M., parti del Corpus giustinianeo. Subito dopo, per numero di citazioni, vengono quelle canonistiche (Decretum e ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Bari, che godette di una borsa di studio di 8 once d'oro all'anno, concessagli dal re per studiare diritto civile; il Alfonso emanò un decreto di riforma del Sacro Regio Consiglio: il numero dei membri effettivi venne ridotto a sei e fu stabilito che ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] valore del convento non superava 1150 fiorini d'oro de camera. Il D. accertò la correttezza di questa valutazione, , a 54 anni e vi fu sepolto nella cattedrale di S. Vincenzo.
Numerosi scritti gli sono stati attribuiti: lo Hurter (II, col. 1020, n. ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] salario di 180 fiorini d'oro: assai meno del celebre Baldo, al quale si offrivano 400 fiorini d'oro, ma più di le opere, con particolare riguardo ai manoscritti, si vedano le numerose indicazioni e correzioni di M. Ascheri, Saggi sul Diplovatazio, ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] tre anni, con il cospicuo salario annuo di 750 ducati d'oro. Tuttavia dovette fermarsi poco tempo a Pisa, dato che nel cieco, continuò l'insegnamento allo Studio perugino, di fronte ad un numero sempre maggiore di studenti.
L'E. morì a Perugia il 15 ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] di aver ricevuto da due procuratori dei Franzesi 5000 fiorini d’oro versati a Perugia al M. dai tesorieri papali di quella , occupò il potere, prendendo il nome di Monte dei nove dal numero dei componenti l’esecutivo di governo. Il M. compare il 31 ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] dal 1946 al 1948, fu insignito della medaglia d'oro dei benemeriti della Pubblica Istruzione nel 1957. Inoltre, sembra comunque utile segnalare i due discorsi (entrambi apparsi nel numero 51-52 del Bullettino dell'Istituto di diritto romano V. ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] uno stipendio di 200 fiorini annui, che passarono a 200 scudi d'oro, quando nel 1564, invitato a Salerno con l'offerta di scolari forestieri e bon numero di thodeschi" (legata a questa vicenda è probabilmente la notizia d'una intimidazione rivolta dal ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] re d'Ungheria Mattia Corvino, desideroso di avere alla sua corte numerosi dotti provenienti d'Este, venne nominato dal Fontana "consiliarius" e presidente del Consiglio del regno d'Ungheria. Gli venne promesso uno stipendio annuo di 600 ducati d'oro ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...