ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] cotonine, di fustagni e di farsetti, di broccati e di drappi d'oro, i merciai, i salumieri, i pescivendoli, i vetrai e gli Amt o in un Gewerke; in Inghilterra, nelle guilds, un numero appena inferiore. Questo movimento continuò nel XVI secolo e anche ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] esempio, dove ciò non si verifica, i khān dell'Orda d'Oro conservano il potere sino al XVI secolo. L'accordo raggiunto dai che non negli imperi primari; in terzo luogo il gran numero di centri concorrenti ostacola una unione politica. Per secoli ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] senatore a vita si iscrisse al gruppo misto. Fu autore di numerosi scritti di carattere politico. Morì a Roma il 17 ottobre 1978. cui gli fu poi conferita, nel 1958, la medaglia d’oro al valor militare per meriti partigiani. Fu Pertini ad annunciare ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] cavalli ‒ avendo cura di far crescere in modo eguale il loro numero rispetto a quello dei muli ‒, di pecore, castrati, arieti o sarebbero afferiti un giudice con lo stipendio annuo di 8 onze d'oro ‒ il primo a essere nominato sarà Tommaso di Boiano ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] sua solennità, tradizione, modernità e monumentalità. L'adozione della Bolla d'oro ci è nota, solo per l'età imperiale, in ben sulla base di analisi del dettato ‒ suffragano l'ipotesi che numerosi notai, che godevano di un notevole credito per il loro ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] templi pagani5, avrebbe fatto coniare molte monete d’oro, che nel piccolo commercio avrebbero via via quindici anni. Anche in questo caso le fonti danno notizia di numerosi esoneri tributari per determinati gruppi, e i papiri egizi indicano che ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] eredi del R. pagano nel 1507 un censo di due ducati d'oro. Ma il 1488 è memorabile, nella biografia del B., per Scinzenzeler, 22 febbr. 1497 (GKW, 3469). Seguirono nel sec. XVI numerose edizioni: 1) In opido Tridini 1508; 2) Venetiis 1515; 3) Lugduni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] di questa pubblicazione, arrivata nel 2012 ai quaranta numeri, la maggior parte dei quali sotto la direzione essere neanche una rivista di storia del diritto: nel momento d’oro del ‘codice Calasso’ questo rifiuto implicava la ricerca di altri ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] ma consistevano, nella maggior parte dei casi, in un certo numero di villani, anche di affidati e recommendati.
I villani erano "de Pando" fu incaricato della distribuzione della nuova moneta d'oro, gli augustali, che era stata coniata nelle zecche di ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] la sua popolazione si mescolò agli invasori dando vita a numerose sette e correnti religiose (per es. i samaritani). manoscritti miniati realizzati in Aragona nel sec. 14° si ricordano la Haggādāh d'Oro, del 1320 ca. (Londra, BL, Add. Ms 27210), con ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...