BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...] , Firenze e Venezia. Quando lo stesso papa, il 31 dic. 1487, aumentò il numero dei segretari da sei a trenta, il B. dovette contribuire al pagamento di 62.400 fiorini d'oro, ottenendo in cambio anche certi privilegi, e entrate. Alla fine del 1493 il ...
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CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] - nun je ce scappa più manco la stozza": il periodo d'oro della speculazione edilizia per la capitale da costruire. Il tentativo di Petrolini incise poi un disco con parte di quel "numero": "Er sor Capanna. Imitazione di un cantante ambulante romano ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] .
Monotone ormai nei toni e nei limiti, le opere del B. si susseguirono ancora numerose nei torchi veneziani: nel 1760 appariva Il vitello d'oro,rappresentazione sagra drammatica, l'anno seguente era la volta di un'altra rivendicazione di paternità ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] longobardo apparve il problema della fame ai presidi di quei numerosi capisaldi della difesa bizantina, i quali - a quanto afferma incaricata di portarvi l'ingente somma di 3000 libbre d'oro da destinarsi, come contributo delle classi dirigenti della ...
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GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] - ma anche a quella giuridica - risulta evidente dal numero dei docenti, più ampio rispetto a quello delle altre dai professori delle artes, che oscillava tra le 8 e le 12 once d'oro annue.
Da un documento del marzo 1295 (ibid., n. 259), indirizzato ...
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BRIATI, Giuseppe
Elena Bassi
Nacque a Murano l'8 genn. 1686 da famiglia iscritta nel Libro d'oro muranese, che da generazioni si tramandava l'arte del vetro. L'8 nov. 1716 venne eletto al Consiglio [...] alcune arti principali presso i Veneziani, Venezia 1758, p. 83; Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli Annali del N. H. Pietro .; G. Lorenzetti, Vetridi Murano Roma 1931, pagine non numerate; G.Mariacher, L'arte del vetro, Verona1954, pp. ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] una casa proprio in via Urbana. Rimane impossibile stabilire il numero effettivo delle persone da lui salvate, che di certo presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro conferì la medaglia d’oro al merito civile alla memoria di don Pappagallo. Il ...
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CAVALLERI, Vittorio
Antonio Pandolfelli
Nacque a Torino il 16 febbr. 1860 da Gioacchino e da Felicita Angelino in una famiglia piccolo-borghese che lo avviò agli studi commerciali collocandolo poi come [...] 1892, p. 139). Ai Salons parigini del 1893 e del 1894 ricevette medaglie d'oro rispettivamente per i quadri Turbine e Sogno di primavera. Partecipò inoltre a numerose biennali di Venezia (1895-1910). Alla Prima Triennale torinese del 1896 fu premiato ...
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BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] al libro d'oro della nobiltà genovese già nel 1716, con qualche anno di anticipo rispetto alla norma.
Questa documentata di quella dei due fratelli dogi, fu meno intensa come numero e importanza di cariche, ma non meno appassionata) mantenne una ...
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BISI, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 18 dic. 1890, da Cesare e da Rita Brindani. A tredici anni si trasferì con la famiglia a Parma, sede assegnata al padre, direttore [...] avventure di Tompusse di Mario Buzzichini, pubblicate nella "Scala d'oro" della UTET (Torino) nel 1932-33.
Felice sintesi arti di Parma nel 1952, socio degli Incisori d'Italia, ottenne numerosi riconoscimenti, fra i quali vanno menzionati: il premio ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...