FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] siamo pochissimo informati; ci resta di lui un certo numero di atti (Savio, pp. 650-659), che documentano 1988, p. 394; D. Bossi, Chronica gestorum dictorumque memorabilium…, Mediolani 1495, ad annum 1296; A. Libanori, Ferrara d'oro, Ferrara 1665, I, ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] maligne, introdusse nella pratica oncologica i semi d'oro per la terapia interstiziale con il radon, progettò [1958], pp. 1124- 1140).Il F. fu membro di numerose società scientifiche e ricevette riconoscimenti e onorificenze: ebbe, tra l'altro ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] sostituirsi al rettore pontificio, ripristinando i consoli - in numero di quattro - e facendo eleggere sei sindaci e favore e a carico della popolazione una colletta di 400 once d'oro, arrecando gravi danni all'erario, e compiuto atti temporali di ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] pena, e nel 1801 fu decorato con la Croce dello Speron d’oro e insignito del titolo di cavaliere. Lo stesso anno sposò in seconde Della produzione di Persichini sono rimasti manoscritti di diversi numerid’opera, arie e duetti profani, alcuni brani ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] incline a geometrie di marca déco, il G. collaborò negli anni Venti a numerose testate italiane e straniere: Cuor d'oro, Il Monocolo, IlCestino da viaggio, Numero, Galleria di Milano, Monsignor Perrelli, L'Asino (che dovette chiudere nel 1925 dopo ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] perizia, la gravità e la soavità del suo stile, e gli donò una medaglia d'oro). Nel 1856, per la festa di s. Filippo Neri, il C. compose il
Autore fecondissimo, il C. ha lasciato un numero notevole di composizioni sacre, alcune delle quali, ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] . Il 25 sett. 1531 venne multato di 40 fiorini d'oro dagli Otto di Guardia e Balia per detenzione di armi , III (1879), pp. 337-345: lo studio del Passerini contiene numerosi errori di datazione e la sua interpretazione del luteranesimo del B. è ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] Corona, spedì un gran numero di lettere e mandati, e il suo stipendio fu elevato a 8 onze d'oro e 10 tarì.
Con e a Bisceglie. Nel 1304 gli assegnò una pensione annua di 30 onze d'oro per garantirgli l'aspettativa su un feudo di eguale valore. Il F. ...
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KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] extraeuropei e nel giro di soli tre anni essa raggiunse il numero di oltre 500 esemplari, tanto da costituire un vero e un occidentale sulla musica giapponese, che ottenne la medaglia d'oro nella classe di concorso dedicata alla musica - ed entrando ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] e l'unione tra le potenze cristiane; un corpo d'esercito adeguato, nel numero e nella qualità, alle difficoltà dell'impresa in a mezzo di loro inviati il 15 dic. 1338, 6500 fiorini d'oro, previa rinunzia ad ogni altro diritto.
È probabile che al B. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...