CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] , siriaco ed arabo. E gli faceva credito d'aver steso un gran numero di scritti, rimasti inediti, sui più svariati Bolla d'oro di Carlo IV "per l'occasione" dell'elezione imperiale di Mattia d'Asburgo.
Nella prima parte, dedicata al principe d'Urbino ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] valore del convento non superava 1150 fiorini d'oro de camera. Il D. accertò la correttezza di questa valutazione, , a 54 anni e vi fu sepolto nella cattedrale di S. Vincenzo.
Numerosi scritti gli sono stati attribuiti: lo Hurter (II, col. 1020, n. ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] Dunque, nonostante la debolezza economica della numerosa famiglia, il D. riuscì a provvedersi di una notevole de'patritii, III, p. 217; Ibid., Avogaria di Comun. Indice Libro d'oro nascite, sub voce; Ibid., Dieci savi alle decime. Redecima del 1582, ...
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FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] maschi.
Il F. si trovò a capo della numerosa famiglia, con il compito di sistemare sorelle e fratelli luoghi pii, b. 132, filza 1, cc. 2, 7; Ibid., Avogaria di Comun. Libri d'oro nascite, b. 81, f. 5 reg. 51, c. 134; Ibid., Dieci Savi alle decime ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] attivissimo, solito inviare un elevato numero di rapporti al governo italiano e 454, 481-84, 494, 526, 544, 558, 642, 648, 668, 687; Libro d'oro della nobiltà ital., Roma 1985, p. 664; Università degli studi di Lecce, La formazione della ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] forma esteriore del testo: ambedue i libri contengono un sorprendente numero di testi nella forma di ballate, dove l'autore ha . 42) e un sonetto dell'Ariosto, La rete fu di queste fila d'oro (1539, n. 31).
Fu maestro di cappella dei duomo di Ferrara, ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] 1751, coll. 269-271; A. Onorato, Del moderato e convenevol numero de' cherici, Venezia 1768, p. 101; A. S. Mazzocchi, 1943, p. 418; G. Capasso, Il seminario di Aversa e il secolo d'oro del cardinale I. C., Napoli 1959, passim; F. Fabris, La geneal. ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] mandamentale; con il nuovo incarico seguì un gran numero di interventi di rilevamento del territorio e di restauri di Palermo del 1891 (cfr. E. Alfano, Il piccolo libro d'oro. Guida speciale della città ... e della Esposizione naz. ..., Palermo ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] di 5 cavalieri e mezzo, corrispondente a una tassa di 16 onze d'oro e 15 tarì. Non sappiamo se a quella data il G. tre maestri razionali, anche in caso di superamento del loro numero.
Questi due provvedimenti sembrano segnare l'abbandono da parte del ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] Francesco (1821-49) e con un buon numero di altri giovani viterbesi nel primo battaglione della manoscritto presso l'Archivio centrale dello Stato in Roma), IX, p. 105; Libro d'oro della nobiltà italiana, V, Roma 1920-22, p. 188; G. Signorelli, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...