INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] e joint-venture riuscì infine a portare il suo Gruppo tra i primi per numero di addetti (circa 5000) e per il know-how a 360 gradi. -venture con la Köbànyai Kft di Budapest e la Stella d'Oro Kft di Szolnol, imprese tessili di antica tradizione che, ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] Dogado, il Trevigiano e il Vicentino, assieme ad un gran numero di case e botteghe a Venezia, che fruttavano una rendita de' patritii veneti, II, c. 455; Ibid., Avogaria di Comun, Libro d'oro nascite, reg. 63, c. 82v, e, per la nascita dei figli, reg ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] dal Consiglio dei priori delle arti un pagamento di 300 fiorini d'oro per le sue attività, fu eletto il 1° ottobre ambasciatore presso l'iniziativa ebbe successo e si finì per ridurlo ancora al numero di tre fra i quali compare ancora G. insieme con ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] Riceveva per tale ufficio la considerevole somma di 300 fiorini d'oro. Inoltre, il 23 giugno 1514 Leone X scrisse al viceré ai filologi perché, oltre a mettere a disposizione un gran numero di testi inediti, consentiva di ernendare il testo di opere ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] far occupare dalle loro milizie sostenute da qualche numero di truppe pagate tutte le montagne per cui Londra l'ex ambasciatore di Parigi, che aveva dato buona prova di sé. Il D. partì verso la metà di gennaio, giunse a Marsiglia il 26, ebbe un ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] venne infatti creato cardinale diacono di S. Eustachio, come ricordano numerosi documenti coevi. Nella notizia che l'arcivescovo di Rouen dava una cappellania; egli legava inoltre una croce d'oro contenente parte della vera croce e paramenti preziosi ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] contadini delle località più prossime alle fortezze, in numero fisso e costante, partecipassero ai lavori e gli Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 52 (Libro d'oro nascite, II), c. 75v; sporadiche lettere del C. duca di Candia ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] nel giugno volevano multare gli eredi Loredan per il numero troppo esiguo di scudieri tenuto dal doge Leonardo, .: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, reg. 163/11 (Balla d'oro), c.181 r; Ibid., Cronaca matrimoni, reg. 107/11, c.96r.; Ibid ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] dello Studio. Ella gli recava in dote non solo 1.000 ducati d'oro, ma uno stretto rapporto di parentela - ne era cugina - con di sfuggire un'epidemia, che in realtà vi stava mietendo numerose vittime, si radunarono a Castel San Pietro con l'intento ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] teologia e in utroqueiure. Ottenne anche una medaglia d'oro per una dissertazione sull'epigrafia latina tenuta in Vaticano Faenza 1934, pp. 1-125, che fissa a 670 il numero delle sue pubblicazioni), basate su un'approfondita conoscenza del materiale ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...