PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] di Farneta, presso Cortona, e pensioni per un totale di 150 scudi d’oro annui. Il 1° luglio 1517 fu creato cardinale (con il titolo fece convocare settanta eminenti cittadini fiorentini e raddoppiò il numero degli Otto di pratica. Costoro, però, si ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] che la Piccola Casa diventasse subito grande per l'alto e crescente numero di richieste: già nell'agosto 1833 ospitava più di 120 malati benefattori dell'umanità, conferì a G. una medaglia d'oro. Nel luglio 1840 la Bibliothèque universelle de Genève, ...
Leggi Tutto
BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] al principio di questo secolo, non soltanto per varietà e numero della produzione, ma per la ricchezza e originalità delle idee. 1906-1908). Nel 1917 gli fu assegnata la medaglia d'oro del ministro dell'Agricoltura in occasione del quarantesimo anno ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] motrice nella torpedine "la quale somiglianza risiede non tanto nel numero delle loro parti componenti e nella qualità delle fibre nervee topo casalingo e del ratto albino condizionati col doppio cloruro d'oro e cadmio, ibid., IV (1882), pp. 821-830 ...
Leggi Tutto
BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] rinnovare criteri e metodi (gli valsero una medaglia d'oro e una d'argento per l'efficace contributo portato nell'elevare la e quindi non era utile imitare (come invece si faceva) il numero e il tipo di unità della vicina Francia. Per assicurare l' ...
Leggi Tutto
MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] corrispettivo della Salle Érard di Parigi. Compose un gran numero di brani dedicati al pianoforte. Giuseppe Enrico morì a Torino Mosca, San Pietroburgo, sempre osannate dal pubblico e ricoperte d'oro e di preziosi regali dai sovrani.
In quegli anni i ...
Leggi Tutto
Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] Guardia Civica nello Stato Pontificio, che gli valse una medaglia d'oro (1847).
Nel tempestoso novembre romano del 1848, dopo l' tono ancora più acceso la seconda lettera, pubblicata sul numero del 22 gennaio e diretta All'avvocato Antonio Stefanucci ...
Leggi Tutto
BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] Alla fine dei corsi universitari vinse la medaglia d'oro assegnata al miglior laureato del politecnico di Milano metodo grafico che permette una grande approssimazione nel calcolo del numero di labirinti necessari perché attraverso essi passi un peso ...
Leggi Tutto
ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] Beatrice di Rizzardo da Camino, che finirono decapitati, e un numero imprecisato di coniplici che vennero uccisi. Il 20 giugno 1388 l oltre al conferimento da parte di Bonifacio IX della Rosa d'oro, fu la bolla pontificia del 4 marzo 1391 con cui ...
Leggi Tutto
CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] dal 1950 in poi con l'unico titolo Superficie e un numero progressivo. Anche quelli del periodo di ricerca (1947-49) vennero Nel 1971 il ministero della Pubblica Istruzione gli conferì la medaglia d'oro per meriti culturali.
Il C. morì a Roma il ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...