CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] rivela innanzi tutto nei disegni (Satiro e ninfa, Adorazione del vitello d'oro, Windsor Castle, Bibl. reale), in cui specie la componente sono le sue settantasette stampe descritte dal Bartsch (numero invariato in Le Blanc), di soggetto sacro ( ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] aver acquistato anche un buon numero di pappagalli (gliene sopravvissero più di centocinquanta) e forse qualche altra cosa, preferì proseguire il viaggio alla volta del Gambia, che aveva fama di regione abbondante d'oro. Durante la navigazione ebbe ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] duca, Bona volle essere coadiuvata da un ristretto numero di consiglieri, che costituirono il Consiglio segreto del l'ambasciatore fiorentino Pietro Boccaccini e ricevette in dono una tunica d'oro. Alla fine del 1495 l'ormai duca di Milano gli ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] In quel decennio la firma di Chiara comparve su numerose testate, tra cui la Gazzetta del popolo, Momento un’inedita amicizia nella «comune vocazione letteraria», in Id., Un’ora d’oro della letteratura italiana in Svizzera, Locarno 2006, pp. 129-146; ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] , e finalmente nel 1879 quella "Cerimedo e C."; nonostante questi numerosi cambiamenti di ditta, il nome di Elvetica fu sempre conservato vicino a del B. venne conferita la grande medaglia d'oro con diploma d'onore, l'unica corrisposta per le 123 ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] la bella luce che desti in terra, dai sostanziosi rabeschi d'oro, con la quale il D. sì aggiudicò il primo premio al concorso Alinari del 1899 Levanto nel 1912 - fino alla rottura, ufficializzata dal numero di aprile-maggio del 1914 (p. 151), in nome ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Carlo V di un contributo di 3.500.000 di ducati d'oro per la nuova guerra contro i Turchi ritenuta imminente. È il in questi anni gli riconosce un posto di primaria importanza nel numero dei poeti contemporanei.
Le sue rime compaiono insieme a quelle ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] aiutandosi con fotografie del formato "carta da visita", un numero non precisabile di ritratti, ma certamente nell'ordine del tolto da S. Felicita, che ottenne in premio una medaglia d'oro; nella sua veste di membro del Consiglio superiore si occupò ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] (oggi perduta) gli erano stati forniti preziosi materiali (stagnole d'oro e fogli d'argento). Dal 21 nov. 1346 al 17 dic. 1348 di Avignone o non sia piuttosto da identificare con una delle numerose ancone per l'abbazia di St-Robert a La Chaise-Dieu, ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] del sussidio di una quantità di fonti, a cominciare dal Libro d'oro, e quindi non rimane che accettare la data del 1484, una cospicua posizione economica, consistente in due canonicati e un gran numero di case, campi, livelli, situati per lo più nel ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...