PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] in tempo a iniziare gli studi al liceo d’Azeglio, dopo essersi iscritto alla federazione giovanile come membro attivo (noto col numero 6706) della cosiddetta ‘Università del anche senza rifiutare quel tanto di oro fino che c’è senza dubbio nei ...
Leggi Tutto
Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] con sovrana indipendenza dalla contemporaneità, imitando l’«oro purissimo» che si può trarre dall’esempio più semplici, come numero del meno e numero del più invece di o le bracce, le pratora; cfr. Paolo D’Achille, in Morgana, Piotti & Prada 2001 ...
Leggi Tutto
CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] fece recapitare una grossa somma in oro a titolo di elemosina (ibid., nel Registro Vaticano 67, f. 86r, sotto il numero 311, ed è citata in Jean XXII (1316-34 in L'Ordine della penitenza di s. Francesco d'Assisi nel secolo XIII,Atti del Convegno di ...
Leggi Tutto
DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] le sue forze in Francia.
Senza dubbio l'oro inglese fu efficace, perché il D. trovò modo di impiegare quattro mesi per raggiungere di una abbazia vicina al luogo della battaglia.
Il D. ebbe numerosi figli, tra cui Ceva, Raffaele, Ludovico, Marietta, ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] sollevazione di Cesena. Ne venne nell'animo suo, d'un uomo di guerra del sec. XIV, un moveva contro Padova, ma l'oro veneziano valeva a distorglierlo dall , è dovuta soprattutto alla notevole superiorità numerica. Fra i condottieri della seconda metà ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] (il nostro giornale, origini della Gazzetta piemontese), in La Stampa, suppl. al numero del 7-8 febbr. 1895; D. Orsi, Il teatro in dialetto piemontese, l'età dell'oro, Milano 1890, pp. 12 ss.; D. Orsi, V. B., in Nuova Antol.,1° marzo 1900, pp. 5-15 ...
Leggi Tutto
BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] oancora in testi come Brindesi contro l'età dell'oro,L'omo,Battua al principe Porzia, ecc.
Nell' sa, aveva fama d'essere un buon violinista), può spiegare anche il suo interesse per le rime per musica. Compose infatti un gran numero di "canzonette" ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] ornamentali dove si alternano su fondi bianchi, blu e oro bizzarrie animali e fitomorfe, fili di perle, medaglioni, Francesco da Castello, miniatore preferito da Mattia Corvino d'Ungheria, e numerosi altri emuli anonimi, i cui lavori indussero ...
Leggi Tutto
FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] miserabili cose del cuore solo per far pompa d'acume, come ha fatto alcune volte Dumas si scrive un romanzo?, Prefaz. a Il numero 13, p. 15).
Il F. il romanzo Dalla spuma del mare (ibid. 1876); Oro nascosto: scene della vita borghese" (Roma1877); le ...
Leggi Tutto
CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] una grande varietà stilistica: molti i pezzi d'occasione, composti in gran numero per i festeggiamenti della corte medicea: mascherate di cupidi, astrologi, uomini e donne delle perdute età dell'oro ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...