PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] puntali in ottone.
Valsero a Parisi la segnalazione al premio Compasso d’oro della Rinascente nel 1955 la sedia 691 e la poltrona a da Ponti, dai critici Pierre Restany e Crispolti e le numerose mostre di cui fu protagonista tanto in Italia quanto all ...
Leggi Tutto
CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] di un versamento di danaro che questi ultimi dovevano fare a Piero. Recò inoltre sempre ai Buonvisi un certo numero di medaglie d'oro e d'argento, come pegno per un prestito, ed in cambio il Tornabuoni e l'Alamanni ricevettero 1.047 fiorini. Ma ...
Leggi Tutto
PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] , come esule giuliano, visse a Roma dove pubblicò numerosi interventi e volumi su foibe, esodo, storia e al consumo di alcool.
L’opera più nota di Papo è Albo d’Oro. La Venezia Giulia e la Dalmazia nell’ultimo conflitto mondiale (Trieste 1989 ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] Brignole Sale. Iscritto nel dicembre 1716 al libro d'oro della nobiltà, continuava intanto ad approfondire gli sensibilità e la sua competenza sono soprattutto rilevabili dai numerosi interventi in seno al Minor Consiglio, soprattutto negli anni ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] premio di 8000 bisanti d'oro e il dono onorifico di un cavallo coperto da un panno d'oro e ferrato con ferri d'argento, che fu dei quali i due avevano fatto omaggio a Genova dei numerosi castelli da loro controllati nella valle di Oneglia, grazie al ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] Gian Galeazzo Visconti, che prevedeva la provvigione di 144 fiorini d'oro a carico del Comune per due medici a servizio pubblico bresciano", e del fatto che aveva una famiglia e numerosi figli da mantenere: "In passato si usava assegnare almeno ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Benghi
FFrancovich
Appartenente a una delle più nobili e antiche famiglie fiorentine, nacque, in data imprecisata, nella prima metà del sec. XIV da Tegghia e da Cogna di Ciampolo di Salvi [...] , gli fu confermata per diciotto mesi la podesteria di Barga e alla fine della guerra fu tratto dal numero dei grandi e fatto popolano e cavaliere a spron d'oro; gli venne inoltre affidato il vicariato di Pescia e di tutta la Val di Nievole. L'anno ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] lancieri italiani, altrettanti arcieri inglesi ed un certo numero di fanti; ebbe anche il comando di una cui il duca Massimiliano d'Austria, che aveva sposato Maria di Borgogna, era a Bruges per l'investitura del Toson d'oro. Nello stesso anno si ...
Leggi Tutto
BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] cannoni da batteria dietro il rilascio di un certo numero di ostaggi in garanzia. Munito di questa artiglieria Muley per ritornarsene poi d'altre mercantie caricato. Sopra del quale furon presi circa quattordici mila sultanini d'oro i quali ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] attacco ed essendo riuscito a mettere in fuga un numero considerevole di uomini armati. Le testimonianze del Villani e 14 marzo 1338. Il 22 marzo Benedetto XII gli conferì la Rosa d'oro. Il suo viaggio ad Avignone è certamente da collegarsi con i più ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...