INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] agrario, promossa dall'I. a Potenza dal 1908 (primo numero 15 aprile) fino al 1914.
Il mensile ebbe la collaborazione , Roma 1987, pp. 29-33. Utili dati biografici anche in Puglia d'oro, I, Bari 1936, pp. 149 s.; molte notizie sono state desunte ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] titolo" che spettava ai patrizi. La verità era che "el Libro d'oro no xe donca d'oro / per tutti quei, che ghe sta scriti dentro; / per i giuoco, il bordello e la crapula", di essere "nel numero di coloro che si dicono letterati", che avevano, cioè, ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] del linguaggio del Cucchi.
La critica assegna all'artista numerosi dipinti, a partire dal secondo lustro dei terzo decennio la decorazione dello scalone di levante con Storie del pomo d'oro, collegabile agli affreschi di Cermisco, poi con mano più ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] ; Ibid., Avogaria di Comun,Balla d'oro, reg. 165/IV, c. 98v; Ibid., Nascite,Libro d'oro, reg. 51/1, cc. cc. 40v, 46v, 53r, 73v; reg. 3, cc. 40r, 52r, 62r; reg. non numerato (1530-1558), cc. 26r-27v, 32v-34v, 59v, 72v, 74v, 77r; Ibid., Consiglio dei ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] innovazioni che gli meritarono la medaglia d'oro dell'ENPI (Ente naz. prevenzione infortuni genn. 1972 a Milano.
Fonti e Bibl.: E. Falck, Fabbriche in Lombardia, numero speciale de Il Mercurio, II (1945), 16; I. Montanelli, Ricordo di F., ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] editore e libraio all'insegna della Regina. Un buon numero di edizioni, prevalentemente di consumo, portano l'indicazione "si vendono in Piazza Navona, all'insegna della Lupa d'oro", che corrispondeva alla libreria di Giovanni Senese, che commissionò ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] di cui un tempo aveva goduto Giano; con lo stesso numero di preferenze, 317 voti, venne anche approvata la nomina di conferitogli dall'imperatore Federico III, e l'omaggio della Rosa d'oro, concessagli da papa Nicolò V.
Il mutamento di regime attuato ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] numero di dieci, solo due sono oggi identificabili (Saccardo, 1976, pp. 152 s.), in via Chinotto ed in contra' del Guanto; dei due plafonds, negli ammezzati terreni di casa Schio (forse la vicentina Ca' d'Oro a Mida le orecchie d'asino e l'Apollo e ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] il F. ricevette in dono dal governo perugino 300 fiorini d'oro raccolti fra i partecipanti ai Consigli cittadini.
Nell'agosto del , che si sarebbe riservato per la sua il maggior numero di cavalieri e di veterani bracceschi, rinunciò alla condotta e ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] del F., il quale avrebbe presentato al duca una medaglia d'oro a nome di Pio VI, senza che ne avesse di Massa, ponendo così fine alla sua attività di giornalista (l'ultimo numero della Staffetta del Serchio uscì il 3 luglio). Quando Lucca fu occupata ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...