BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] dei Savoia, che gli aveva valso il dono di una medaglia d'oro. Il Lanzi lo dice ancora operoso nel 1718. La data ritratto del vescovo G. B. Odescalchi (Thieme-Becker).
Il ragguardevole numero di opere rimasteci del B. non toglie che dell'artista sia ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] di razionalità d'una superficie algebrica (che gli valse nel 1896 la medaglia d'oro della Società dei 5, XXX (1921), pp. 50-55, 99-101, 195-201, 355-59, e Sul numero dei moduli d'una superficie irregolare, I e II, ibid., s. 8, VII (1949), pp. 3-19 ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] e "pel gruppo disegnato", mentre nel 1817 vinse la medaglia d'oro dei "grandi concorsi" col dipinto Venere in forma di cacciatrice a Cremona e vi si trasferì, certamente indotto dalle numerose commissioni che riceveva nella sua città, ma mantenne vivi ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] storico-filologico, veniva intanto pubblicando un buon numero di saggi che facevano conoscere particolari interessanti d'oro messi in palio dall'Institut d'Estudis Catalans di Barcellona. Il modulo interpretativo sostanziaImente spiritualistico che d ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] anche su una provvigione annuale di 300 scudi d'oro proveniente dall'Università di Bologna e su una pensione di 1000 scudi d'oro dal vescovo di Como. Il pontefice gli assegnò, inoltre, un certo numero di uffici vacabili della Curia romana, che davano ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] insieme ad Albini la rivista Costruzioni-Casabella, curando il numero monografico dedicato a Giuseppe Pagano (con F. Albini degli anni Trenta e particolarmente nella sala delle medaglie d’oro alla Mostra dell’aeronautica, progettata da Edoardo Persico ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] di Farneta, presso Cortona, e pensioni per un totale di 150 scudi d’oro annui. Il 1° luglio 1517 fu creato cardinale (con il titolo fece convocare settanta eminenti cittadini fiorentini e raddoppiò il numero degli Otto di pratica. Costoro, però, si ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] che la Piccola Casa diventasse subito grande per l'alto e crescente numero di richieste: già nell'agosto 1833 ospitava più di 120 malati benefattori dell'umanità, conferì a G. una medaglia d'oro. Nel luglio 1840 la Bibliothèque universelle de Genève, ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] al principio di questo secolo, non soltanto per varietà e numero della produzione, ma per la ricchezza e originalità delle idee. 1906-1908). Nel 1917 gli fu assegnata la medaglia d'oro del ministro dell'Agricoltura in occasione del quarantesimo anno ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] motrice nella torpedine "la quale somiglianza risiede non tanto nel numero delle loro parti componenti e nella qualità delle fibre nervee topo casalingo e del ratto albino condizionati col doppio cloruro d'oro e cadmio, ibid., IV (1882), pp. 821-830 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...