MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] l'avventura dei campionati del mondo con un bronzo nel fioretto a squadre, totalizzando l'enorme numero di 26 medaglie in campo mondiale di cui 13 d'oro, 8 d'argento e 5 di bronzo.
Intanto si avvicinava l'Olimpiade romana del 1960, nelle cui ...
Leggi Tutto
FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...]
dicembre, Milano, palazzo Marino: medaglia d'oro Ambrogino d’oro, Città di Milano
…………………………………………………
1986 gennaio, A un giovane stilista, Milano 1996.
Fonti e bibliografia
Tra i numerosi testi e articoli su Ferré, in particolare, si segnalano: A. ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di 900 lance e 900 fanti e con 45.000 fiorini d'oro di prestanza, di cui 30.000 sarebbero stati pagati immediatamente dal , 47.000 in tempo di pace), ma non venne chiarito il numero di gente d'arme che L. III si impegnava a mantenere in servizio. Al ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] la chinea bianca, senza portare le 8000 once d'oro previste come censo annuo; fu rimandato indietro con dalla sconfitta e riaprire la campagna in una condizione di superiorità numerica, fattore che portò alla sconfitta del Sanseverino ai primi di ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] e Pan di Lorenzo il Magnifico (Stechow), oppure l'Asino d'oro di Apuleio (Mulazzani, 1975, che vede nella scena delle anche nella pittura di devozione privata come testimonia un elevato numero di dipinti su tavola di piccolo formato sparsi nelle ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] seconda fase molto attivo. Tra i suoi interventi, non troppo numerosi, si possono ricordare le raccomandazioni a potenziare i giochi all' una certa attività. Nel giugno 1954 ebbe la medaglia d'oro di benemerito della scuola, della cultura e dell'arte ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] onorifico di conte dell'Impero nel 1686 e dal prestigioso Toson d'oro concessogli, su istanza di Leopoldo I, da Carlo II di Spagna solite paghe"; e le diserzioni cominciavano a farsi numerose. Pesanti le ironie dei contemporanei sul suo preoccupato ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] il papa gli conferì il collare dell'Ordine dello Sperone d'oro.
Nella capitale era tornato a coltivare i rapporti con autoritari e tirannici o per via amministrativa - "aumentò il numero delle scuole statali, eliminò molte istituzioni private e ne ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] seconda edizione veneziana, che nel luglio gli valse la medaglia d'oro del re di Sardegna. L'opera godette di una certa anni fu comunque il suo rapporto di collaborazione con le numerose commissioni legislative e di studio cui prese parte in vesti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] sottomissione al potere del denaro («cotali occhi, quando non hanno lume d’oro, quasi di stella, non veggono il camino per le tenebre ’intrinseco delle cose», e «solamente […] certo restò del numero, et delle misure, et del peso, et delle proportioni ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...