LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] altopiano di Racalmuto e le colline che sovrastano la Conca d'Oro. Alla vittoria seguì una dura repressione, che intendeva risolvere possibilità di crescita di sobborghi, sia ancora per lo scarso numero di casali e loci agricoli su cui far leva per ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] opere che si possono riferire alla sua cerchia si trova un numero sorprendente di grandi pietre intagliate antiche, tra cui per es., es. come 'pietra sotto il trono di Dio' (altare d'oro, Milano, S. Ambrogio; corona dell'impero, Vienna, Schatzkammer ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] Ansano, oggi perdute; ancora nel 1400 il F. ricevette 5 fiorini d'oro per la coloritura di una statua di S. Savino, realizzata da Van Marle, studi più recenti ne hanno ridotto il numero, restituendo ad artisti suoi contemporanei opere come la Madonna ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] scorcio del secolo si pone un soggiorno in Umbria, contrassegnato da un numero notevole di opere. Il F. risiedette e lavorò per circa sei del card. G. Colonna, cavaliere dello Speron d'oro. La sua arte era molto apprezzata: il Valgimigli ...
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MOSCA
H. Faensen
(russo Moskva)
Capitale della Russia, posta sulle rive del fiume Moscova, in favorevole posizione geografica al centro di una fitta rete di vie fluviali.La storia della fondazione di [...] metà del sec. 14° vi è notizia dell'istituzione di numerosi monasteri, fondati da grandi principi, metropoliti e boiari o Giovanni e di Sabba.Nella seconda metà del sec. 14° l'Orda d'oro, a causa di contrasti di potere intestini e della lotta con i ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] Dario Fo.
Nel 1937 il C. ottenne la medaglia d'oro all'Esposizione universale di Parigi con Il navicello.Nel 1939 Bernardi, E. Piceni). Infine sono ben novantuno gli olii e numerosi i disegni dell'antologica (1912-1971) tenutasi alla Rotonda della ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] arti a Venezia nel 1843, il Canal Grande e la Ca' d'oro del 1847 per il principe Troubetzkoy, o il pendant con La piazzetta 1901), che esordi per emulazione delle sorelle maggiori con un gran numero di schizzi e disegni (di cui alcuni, come una Testa ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] ott. 1592, ribadirono per essa una valutazione di 300 scudi d'oro. Pur frutto di un certo eclettismo, tributario dell'arte del Bronzino nel secondo decennio il L. realizzò ancora un numero cospicuo di opere di destinazione ecclesiastica: dipinse due ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] sec. 6°; Roma, S. Prassede, sec. 9°), e in numerosi contesti come figura isolata inclusa nelle serie dei profeti (Sant'Angelo in i Hercegovine, c. 30r), realizzata in Spagna, e la Haggādāh d'Oro, del 1320 ca. (Londra, BL, Add. Ms 27210), proveniente ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] S. Giovanni di Gerusalemme, per la quale il D. doveva ricevere 540 scudi d'oro. Non si sa se il monumento fu mai costruito
Sempre nel 1536 don Alvaro di Bazán ordinava un grande numero di membrature architettoniche per il suo palazzo a Granada. Il ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...