Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] anche dal numero degli ambienti (almeno otto sale e sette corridoi) e dal fasto dei mosaici (che testimoniano varie fasi di uso fra II e III sec. d.C.). Notevole varietà di situazioni, dunque: ed ecco la Casa della Moneta d'Oro, comprendente un ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] generalmente composti da ceramica locale e importata, da gioielli d'oro, d'argento e di pietre preziose o semipreziose, da amuleti della parte conservata è di 0,98 m.
Fra i numerosi reperti messi in luce durante gli scavi si segnalano per importanza ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] sul fossato; non sappiamo se le militari avessero un numerod'ordine, ipotesi suggerita dal nome di Deuteron, Trìton, Palazzo di Tekfur Sarayi.
Le mura lungo la costa del Corno d'Oro furono costruite in parte da Costantino e poi prolungate, nel 439, ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] il monopolio della tintura di porpora e del broccato d'oro. L'apogeo dell'arte tessile bizantina è collocato sotto muraria (nel 963/4 e nel 978) e di un gran numero di edifici religiosi, come testimonia, a distanza di secoli, la denominazione ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] complesso cerimoniale dei banchetti, che leggeremo negli autori dei secoli d'oro e che vedremo poi ritratti sulla ceramica e nell'arte Il peperoncino domestico (Capsicum sp.), di cui si conoscono numerose specie, risale all'8000 a.C.: è una delle ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] -, che già esistevano nell'opera del 1105, vennero non solo aumentate di numero, ma tutte legate ex novo secondo una tecnica 'moderna' di probabile derivazione parigina (La Pala d'oro, 1994, pp. 149-159). Se la struttura dell'insieme ricorda alcuni ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] e dei musei (Il Tesoro di San Marco, 1965; 1971; Ross, 1965; Gonosova, Kondoleon, 1994; L'oro di Siena, 1996; La Pala d'Oro, 1996).Nonostante i numerosi studi appena citati, in mancanza di un corpus degli s. bizantini, i problemi sono ancora molto ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] semplice fascia di cornice di tessere nere; non molto numerosi sono i casi in cui i pavimenti sono decorati da inserzione di disegni a L (op. cit., tav. 11,1). Piazza d'Oro: fasce incrociate con quadrati sovraposti ad ogni incrocio (op. cit., tav. ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] delle porte della chiesa e del monastero, con l'indicazione dei numeri e delle misure della stessa (Bischoff, 1984). A questa tipologia . È il caso certamente dei Murūj al-dhahab (Le praterie d'oro) di Mas'ūdī (m. nel 956), scienziato noto in ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] più eseguite in serie e a stampo, che si trovano numerose nei santuarî della Campania, del Lazio e dell'Etruria, Ravenna.
Debbono essere menzionati qui anche i r. su sfoglia d'oro applicata al vetro, vere e proprie miniature, nelle quali, forse ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...