OMODEI ZORINI, Attilio
Eugenia Tognotti
OMODEI ZORINI, Attilio. – Nacque a Candia Lomellina (Pavia) il 24 marzo 1897, figlio secondogenito di Carlo, medico condotto, e di Maria Panzarasa.
Compiuti gli [...] 1975 per il premio Nobel per la medicina da ricercatori di numerosi paesi, tra cui l’Italia. La proposta non ebbe dell’Accademia dei Lincei e, nel 1963, la medaglia d’oro, assegnata dal presidente della Repubblica ai benemeriti della scuola della ...
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MARZARI, Paolo
Giovanni Favero
– Nacque a Schio, il 12 apr. 1869, da Valentino e Teresa Dall’Amico.
Ottenne la licenza elementare presso le scuole del Lanificio Rossi. L’inclinazione al disegno dimostrata [...] commerciali, numerosi erano anche i clienti privati della Marzari, spesso esponenti della borghesia locale che utilizzavano i servizi della tipografia in occasione di nozze, inviti e cerimonie.
Nel 1900 la ditta Marzari vinse la medaglia d’oro all ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] , Musica n. 1 per violoncello e 9 strumenti) e salvò un numero limitato di quelli scritti tra il 1938 e il 1945. Fra questi che mantenne fino al 1984. Nel 1977 ricevette la medaglia d'oro della città di Milano per i meriti in campo artistico.
Nella ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] dal 1946 al 1948, fu insignito della medaglia d'oro dei benemeriti della Pubblica Istruzione nel 1957. Inoltre, sembra comunque utile segnalare i due discorsi (entrambi apparsi nel numero 51-52 del Bullettino dell'Istituto di diritto romano V. ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] stamperie romane per numero di lavoratori. La modernità degli impianti gli fece ottenere la medaglia d’argento e il diploma ), lo Spirito degli animali (1893) e Le fate d’oro (1890).
Le edizioni Perino furono caratterizzate spesso dal rimaneggiamento ...
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MILIANI, Giuseppe
Giancarlo Castagnari
– Nacque a Fabriano il 19 marzo 1816, da Rinaldo, figlio di Pietro, fondatore delle cartiere, e da Chiara Tombesi. Il M. apparteneva a una famiglia di imprenditori [...] del Commercio, conferì alla ditta fabrianese il premio di una medaglia d’oro con l’effigie del pontefice e con il nome di Pietro istituti di credito crebbero il ritmo della produzione e il numero degli occupati che nel 1874 superarono le 200 unità. ...
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SABBATINI, Luigi Antonio
Guido Viverit
– Nacque ad Albano, nei pressi di Roma, nel 1732: viene infatti identificato con Biagio Agostino, figlio di Andrea Sabatini di Felice e di Rosa Lazzarini di Giovanni, [...] ou Leçons élémentaires de musique); La vera idea delle musicali numeriche segnature (Venezia, 1799); e il Trattato sopra le fughe musicali dell’Arca del Santo nel 1802 gli conferì una medaglia d’oro (Isnenghi, 1854, p. 456). Negli stessi anni, ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] alla figura dello J., celebre per il suo volto imberbe, il naso adunco, gli occhiali d'oro, la voce in falsetto e una certa astuzia levantina, crebbero numerosi aneddoti; per esempio, si narra che quando i fondi elargiti dallo Stato per l'Apollo ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] Rigonis pictoris" prende in prestito da Vanni batitore due fiorini d'oro. Mentre il documento dal quale ricaviamo un termine ante quem per la decorazione pittorica del palazzo. Il maggior numero di documenti che lo riguardano sono stati resi noti ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] ad Antonio Canova.
Le medaglie del periodo udinese non sono numerose, ma di curata esecuzione. Ricordiamo quella per il cenotafio eretto riproduzioni di nielli di ogni epoca e stile, intarsiature d'oro sull'acciaio, incisioni nel cristallo di rocca e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...