MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] 1911. A quella data il M. esordì nel secondo numero dell'Eroica (rivista fondata a La Spezia da Ettore Locchi.
Nel 1912 ottenne un primo riconoscimento con la medaglia d'oro alla I Mostra internazionale di xilografia di Levanto per due xilografie ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Appartenente ad una famiglia di vecchia nobiltà delle più ricche e potenti della Repubblica, nacque a Genova il 23 giugno 1638, dal [...] numero entrarono nella vita religiosa; in particolare tre fratelli, Ottavio, Francesco e Francesco Maria si fecero gesuiti. Ascritto al libro d’oro chiesto al C. la grazia per il marchese di Silvano d’Orba, A. Botta Adorno, che, alcuni anni prima, ...
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STEFANELLI, Giuseppe
Marco Vieri
– Nacque l’11 giugno 1905 a Firenze da Carlo e da Emilia Albizzi, nipote di Pietro Stefanelli (1835-1919), uno dei fondatori della Società entomologica italiana nel [...] dal 1965 al 1975. Ha lasciato in ogni sede un notevole numero di allievi, tecnici e collaboratori che sono stati a loro volta . 309).
Gli sono stati conferiti i premi: Spiga d’oro (Roma, 1963), Torello d’oro Gi&Gi (Roma, 1965), Fondazione Carlo e ...
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MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] Esposizione d'arte italiana, itinerante in America meridionale; l'anno seguente si aggiudicò la medaglia d'oro di ritratti. La critica, polemica con l'istituzione per l'elevato numero di sale personali, non fu particolarmente benevola con lui. Il ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] , ibid., pp. 132-144; Invariabilità di numero, digrandezza e di costituzione generale delle isole di il titolo di professore emerito e il conferimento della medaglia d'oro degli anatomisti d'Italia per i benemeriti ancora viventi.
Morì a Castel ...
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SOLARI, Giuseppe (Giuseppe Gregorio Maria)
Gabriele Scalessa
– Secondo di tre figli, nacque il 12 marzo 1737 a Chiavari, da Giovan Agostino e da Maria Rosa Bianca Guarneri. Per volere dei genitori, che [...] l’Ordine della Corona ferrea e in seguito la condecorazione del Toson d’oro, fu inviata ancora a Monti. Nel 1806 ideò il soggetto per le due precedenti, anche questa traduzione rispettava il numero di versi dell’originale, che veniva riportato a ...
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RUBERTI, Antonio
Claudio Gori Giorgi
– Nacque ad Aversa, presso Caserta, il 24 gennaio 1927, primogenito di Albino, ufficiale dell’esercito, e di Giovina Andreozzi. Ebbe due fratelli, Amedeo e Carmela.
Frequentò [...] formazione elitaria a sede di formazione di massa, con il numero di studenti incrementato di sette volte senza che le risorse dalle molte onorificenze (medaglia d’oro ai benemeriti della salute pubblica, medaglia d’oro ai benemeriti della scuola, ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] si desumano inequivocabilmente dal Libro d'oro della nobiltà genovese e da due alberi genealogici, e nonostante il ruolo elevato svolto in seguito, sul G. sussistono problemi di corretta identificazione, dovuti in parte al numero di omonimi a lui ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] infatti ne diede un rapido resoconto, corredato da numerosi documenti, gli uni e l'altro conservati nella suoi familiari e il 17 genn. 1460 lo insignì della decorazione delle chiavi d'oro.
Il 28 gennaio il B. fece ritorno a Brescia, di dove, ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] far prendere in favore della sua Chiesa un certo numero di decisioni importanti. Innanzitutto il vescovo di Mantova fu fino alla somma di 10.000 fiorini d'oro di Camera, somma che testimonia una sicura agiatezza. D'altra parte il C. ebbe un ruolo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...