FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] Agostino Landi da Piacenza di unirsi all'impresa e di fornire il numero di uomini necessario. Questi accettò, ma solo per vendere, poco più di grande importanza in cambio di 13.000 scudi d'oro e di un salvacondotto per le terre lucchesi. Chiamato ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] Regole d'amore di Andrea Cappellano e delle pseudoquintilianee Declamationes.
Al di là dell'effettivo numero delle sue 1324, chiese al Comune di Pisa un risarcimento di 600 fiorini d'oro. Non ottenendo quanto richiesto, l'8 febbr. 1325 ricorse all ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] cha' granda" - l'altra metà della quale già ceduta dal fratello Vittore allo stesso D. "per ducati 125 d'oro" -, "con parole" lo avesse "tirato in longo" per un buon numero di anni "per fina... che... se maridò", pretendendo allora ben 250 ducati), a ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] e ne rafforzavano il culto per la letteratura volgare dei secoli d'oro, cui lo invitava anche l'intrapreso carteggio con A. Zeno Viterbo, Perugia, Siena e Firenze, ove comprò un gran numero di pezzi di rilievo ed ebbe occasione di scoprire nella ...
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SAVIONI, Mario
Orietta Sartori
– Nacque a Roma intorno al 1606 da Pietro Savioni da Monte Vecchio (località incerta, forse nei pressi di Gubbio o di Fossombrone).
Lo Status animarum di S. Pietro, che [...] alla morte in via della Croce (in corrispondenza dell’attuale numero civico 53). A più riprese visse presso di lui il varie figurine, e di fuori color di noce venato e filettato d’oro», forse ereditati dallo zio (Archivio di Stato di Roma, Trenta ...
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CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] Fu perciò inviata alla Repubblica un'ambasceria solenne per numero e prestigio dei rappresentanti. Fra i prescelti è il nel 1667 quando ottenne, con il versamento di 2.500 ducati d'oro (di cui 2.000 in contanti) l'ingresso nel Maggior Consiglio ...
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VARESE, Ambrogio
Monica Azzolini
VARESE (Varesi da Rosate, Varese da Rosate, Varisius Rosatus), Ambrogio (Ambrosius). – Nacque a Milano nel 1437 da Bartolomeo, di professione medico, cittadino milanese [...] De astrorum iudiciiis menzionando proprio i 100 ducati d’oro assegnati come rendita annuale al rosatese. Cardano criticò manoscritte di mano di Varese. Tuttavia, esiste un discreto numero di opere dedicate al medico milanese che dimostrano il ...
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MELIS MARINI, Felice
Maura Picciau
MELIS MARINI, Felice. – Nacque a Cagliari il 18 dic. 1871 da Enrico Melis e da Annunziata Marini.
I Melis erano una agiata famiglia borghese, colta e piuttosto in [...] S. Marco, mentre una decorazione vegetale su mosaico d’oro scandisce il ritmo dell’immagine.
Stabilitosi nuovamente in Il Convegno (IV [1951], 4), che gli aveva dedicato un numero monografico ricco di illustrazioni.
Il M. morì a Cagliari il 30 apr ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] questo viaggio il G. fu testimone del conferimento della Rosa d'oro a Federico da parte di papa Paolo II.
Ai primi del G. posseduti dal Colocci presentano alcune differenze nel numero e nella collocazione dei componimenti rispetto alla edizione a ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] ; in precedenza (1979) era stato insignito della medaglia d'oro per i benemeriti della cultura e dell'arte.
Lo all'interno dei volumi pubblicati in suo onore, Studi in onore di L. G., numero speciale di Prospettiva (1983-84, nn. 33-36, pp. 7-9), e in ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...