GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] in Olanda e Francia si aggiunsero quelli in Inghilterra) e confermata dai numerosi riconoscimenti ottenuti all'estero.
Nel 1892 aveva ottenuto una medaglia d'oro all'Esposizione internazionale di Monaco, città dove espose frequentemente, partecipando ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] La Cittadella di Bergamo; e l’autore nel riproporli – sul numero 190 de L’immaginazione, nel 2002 – ha spiegato: «Allora, la massima onorificenza del Comune di Milano, l’«Ambrogino d’oro». Dopo aver subito un grave intervento chirurgico a causa di ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] dicembre 1528 Morosini fu dei trenta giovani rimasti alla balla d’oro e quindi ingressati nel Maggior Consiglio prima dei 25 anni Giuda: alla luce di questo era comprensibile che nel «numero grande de nobeli» veneziani possa esserci «alcuno di cattiva ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] sposa al re di Spagna, e della sua numerosa scorta, guidata dal fratello re d'Ungheria. Ne ebbe da questo in premio il Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 55(Libro d'oro nascite, V), c.51r; Ibid., Testamenti, busta 1138/138; la ...
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SBARRA
Diane Chamboduc de Saint-Pulgent
– Gli archivi pubblici lucchesi conservano tracce della famiglia a partire dal XIII secolo.
La pergamena datata 11 agosto 1164 e conservata presso l’Archivio [...] ancora Tournai, fino all’inizio del XV secolo. Un certo numero di membri della famiglia, come Carlo, Fiore, Giovanni, Nicola in un caso perché accusato di aver alterato il titolo della moneta d’oro di Tournai (tra il 1420 e il 1422), in un altro ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] sul recupero della tradizione italiana.
Nel primo numero della rivista (15 nov. 1918) pp. 378 s.). Ancora nel 1957 ricevette dal presidente della Repubblica la medaglia d’oro come benemerito della scuola, della cultura e dell’arte.
Il M. morì a ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] ... mal organizzato e... fuor di simetria": il numero delle galee era eccedente, quello delle navi insufficiente di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 57 (Libro d'oro nascite, VII), c. 94v; 92 (Libro d'oro matrimoni, V), c. 51v; 120 (Contratti di ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] 20 genn. 1382 risale la sua investitura a cavaliere dello spron d'oro voluta dalla Parte guelfa e al 1° marzo dello stesso anno 1403-14 egli prese la parola in più di cento pratiche, numero di interventi raggiunto, oltre che da lui, solo da altri ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] et de suoi predecessori, massime trovandosi carico di buon numero di figliolanza".
Il 4 maggio 1576 Negrone Di Negro, fu conclusa la permuta: in cambio di Oneglia il D. ottenne 41.000 scudi d'orod'Italia in contanti (10.000 dei quali già anticipati) ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] il tondo istoriato con L'adorazione del vitello d'oro conservato nelle Raccolte d'arte applicata dei Civici Musei del Castello Sforzesco di a Napoli (ibid., pp. 178 s.).
Tra le numerose opere attribuite alla sua mano si ricordano infine il piatto ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...