FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] del F., il quale avrebbe presentato al duca una medaglia d'oro a nome di Pio VI, senza che ne avesse di Massa, ponendo così fine alla sua attività di giornalista (l'ultimo numero della Staffetta del Serchio uscì il 3 luglio). Quando Lucca fu occupata ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] tenne fino alla morte) e una provvisione di 500 "monete d'oro", la più alta fra tutti i docenti dello Studio. Parte fama del G., le cui lezioni furono costantemente frequentate da un numero elevato di studenti, tra i quali anche A. Cesalpino, che ...
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TRAVERSARI
Leardo Mascanzoni
– Famiglia tra le più potenti e ragguardevoli di Ravenna in età precomunale e comunale, discendente (come i Sergi e i Romualdi) dall’antico ceppo bizantino dei Duchi, attestata [...] . La successiva erudizione locale ha poi prodotto numerose e intricate genealogie, rendendo disagevole una ricostruzione In questi decenni, che possono essere considerati l’età d’oro della casata, fiorì presso i Traversari un cenacolo trobadorico ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] coste dell'isola di Rodi, nel corso del quale un gran numero di abitanti delle località aggredite venne ucciso e derubato di qualunque per l'imperatore Isacco II Angelo - gioielli e coppe d'oro, spezie e profumi e inoltre cavalli, muli e animali ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] entrando al suo servizio con venti galee e una galeotta: un numero quasi pari a quello che a Genova, sempre per lo stesso diritti signorili su Mentone per il prezzo di 12.000 fiorini d'oro e, due anni dopo, rilevava dai Salvago il possesso di ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] (Antoni, 1966, p. 68).
I "bilanci" di Biagio (in numero di undici fra il 1326 ed il 1347) riguardano tuttavia non soltanto il 1347 gli investimenti immobiliari furono di quasi 2.465 fiorini d'oro e possiamo pertanto calcolare che, verso la fine della ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] cinque anni è il tempo necessario, considerato il numero di opere edite dal D. in questo periodo, perché dai suoi torchi particolare il D. amò presentare i suoi libri.
Prima del 1478 il D. ricevette l'incarico di portare la rosa d'oro a Lodovico ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] certificati medici in originale e carte d'occasione. In ms. Correr 1468, 10 (10) numerose polizze di pagamento delle rette da Avogaria di Comun, reg. 65 (Libro d'oro nascite, XV), cc. 92, 92v; reg. 94 (Libro d'oro matrimoni, VII), c. 8v; II ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] che riscosse il plauso generale e gli valse una medaglia d’oro ex aequo con Giovanni Segantini.
Il dipinto aveva avuto una Durante questo periodo realizzò, avvalendosi pure della fotografia, numerose opere dedicate a momenti del conflitto (esposte poi ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] di cui ogni esemplare differisce dall'altro per composizione e numero di tavole.
La prima incisione datata del C., del de Haan, p. 237), come il S. Nicola che getta un pomo d'oro in una povera casa e una Mater dolorosa, con l'indicazione del 1587 che ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...