CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] del provveditore generale Zorzi per inquisire sui numerosi delitti. Come non bastasse, nel novembre di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 55 (Libro d'oro nascite, V), c. 75v; 90 (Libro d'oro matrimoni, III), c. 93r; 115 (Contratti di nozze ...
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MICCA, Pietro. –
Paola Bianchi
Nacque a Sagliano d’Andorno (oggi Sagliano Micca), piccolo centro del Biellese, il 5 marzo 1677, da Giacomo, «mastro da muro», e della sua seconda moglie, Anna Martinazzo.
Il [...] capitale sabauda. Indossata la divisa di sergente d’artiglieria, gli furono donate in quell’occasione una sciabola d’onore e una medaglia d’oro, che fu anche riprodotta e donata in un certo numero di esemplari a personalità istituzionali del Comune ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] bionda, vanamente palmesca, del Museo Franchetti alla Ca' d'Oro di Venezia; e soprattutto il Gruppo di famiglia delle la qualità ritrattistica dei volti dei due pastori.
Un buon numero di opere realizzate dal L. nel quarto decennio sono datate ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] anch'essa generi di lusso (per lo più tessuti d'oro e d'argento) ad una clientela altolocata di Milano e delle ), non venne praticamente mai sensibilmente aumentato. Anzi, il loro numero in taluni periodi decrebbe, come risulta dai ruoli del 1758- ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] nel paesaggio montano raffigurato alquanto fantasticamente e lumeggiato d'oro, quanto nel cielo, sul quale sono trattenuti ha felicemente definito i due volumi, per il gran numero di studi di prospettiva in essi contenuto, un cprrosèpmdemte ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] (Civico Museo Correr, Mss. P. D., cc.9r-10r), si aggiungono i ventimila ducati d'oro che Gabriele, intorno al 1383, aveva con la quale riduceva i chiericati da 769 a 190, stabiliva il numero dei cappellani ed accoliti, e la somma di 350 ducati per i ...
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ZANOBI da Strada
Valentina Rovere
ZANOBI (Zenobi, Zenobio) da Strada. – Nacque nel 1312 a Strada dell’Impruneta, a qualche chilometro da Firenze, da Giovanni di Domenico Mazzuoli da Strada (che non [...] del napoletano Francesco Calvo. Zanobi portò con sé 3500 fiorini d’oro a parziale rimborso del debito che il regno di Sicilia, resta la sua produzione letteraria, consistente in un numero di opere non particolarmente alto a causa dell’alternarsi ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] informarsi, preoccupato com'era di reperire il maggior numero di "testimonianze" dirette: "istruttioni" di " qual si voglia summa di monete antiche a valor equivalente di scudi d'oro che circolò anche separatamente. Alla "fine della prima parte" che ...
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MATTEO d’Agrigento (Matteo di Sicilia)
Paolo Evangelisti
Nacque ad Agrigento nei primi anni Ottanta del XIV secolo. La data di nascita è ricavabile solo dalla sua biografia religiosa: in particolare [...] francescano dell’Osservanza.
Con il 1427 si aprì l’epoca d’oro di M. quale esponente di primo piano dell’Ordine impegnato li qualificavano e dunque ne definivano la legittimazione: un numero non irrilevante di omelie si concentra sui criteri di ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] agrario, promossa dall'I. a Potenza dal 1908 (primo numero 15 aprile) fino al 1914.
Il mensile ebbe la collaborazione , Roma 1987, pp. 29-33. Utili dati biografici anche in Puglia d'oro, I, Bari 1936, pp. 149 s.; molte notizie sono state desunte ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...