GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] e nel dicembre 1531 lo insignì dell'Ordine del Toson d'oro. Quando poi, nella primavera 1532, riprese l'avanzata mostrò intenzione di accettare uno scontro campale con truppe inferiori di numero, esauste e pagate in modo solo sporadico. Il G. temeva ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , a seguito di un prestito a titolo gratuito di 50.000 scudi d'oro concesso dal G. tra l'ottobre di quell'anno e il dicembre le cose viste, le impressioni ricavate e fornendo un gran numero di particolari su ogni aspetto del viaggio, che durò cinque ...
Leggi Tutto
ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Li cedette, di li a pochi giorni, per la somma di 10.000 fiorini d'oro, proprio a Padova. L'E. non reagì né sul piano militare, né sul Infatti, man mano che aumentava davanti a Ferrara il numero dei nemici in armi, per lui diventava sempre più ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] al G. che giunse la richiesta di realizzare una mitria d'oro e un bottone, decorato con la figura del Padre Eterno oggi al Museo archeologico nazionale di Napoli e replicata in numerose placchette (Caglioti - Gasparotto, 1997).
Intanto, come ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] quelle dei gesuiti o di S. Pietro in Ciel d'Oro, e le seconde copie di opere esistenti nelle biblioteche 247 lettere di G.C. Amaduzzi al Fontana. Sopravvive, invece, un gran numero di lettere dei F. in larga parte inedite. L'Archivio di Stato di ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] attraverso la S.a. Edile per il centro di Milano, un numero imprecisato a Roma in via Merulana e via delle Terme di Diocleziano la sede di Zurigo della Società di Banca svizzera di 165 kg d'oro e di titoli esteri per un valore di circa 2 milioni di ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] l'incoronazione, ivi compresa l'elargizione di monete d'oro e d'argento che era usuale compiere durante il passaggio del sua immagine al campo della cultura e dell'arte, favorendo numerosi artisti e, in particolare, divenendo amico di Raffaello.
Al ...
Leggi Tutto
FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] (1884), dove, per un suo strumento dotato del nuovo somiere brevettato da G. W. Trice, guadagnò la medaglia d'oro. Prendendo a costruire numerosi organi, anche grandi, per chiese di tutta Italia, da Roma, a Firenze, a Torino, a Napoli, egli superò ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] eredi del R. pagano nel 1507 un censo di due ducati d'oro. Ma il 1488 è memorabile, nella biografia del B., per Scinzenzeler, 22 febbr. 1497 (GKW, 3469). Seguirono nel sec. XVI numerose edizioni: 1) In opido Tridini 1508; 2) Venetiis 1515; 3) Lugduni ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] defunto.
Durante questi anni l'impresa lucchese accrebbe il numero delle sue succursali: oltre a quelle di Lione e generale dell'esercito spagnolo, una lettera di cambio di 3.000 scudi d'oro in oro, da pagare a Dole o a Grey in Borgogna, non lontano ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...