CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] in un tempo minore di quello della "Victoria" di Magellano.
Numerosi erano a bordo gli Italiani (gli elenchi pubblicati da J. sudditi di Yaguaron portavano orecchini e lamine d'oro e d'argento e dicevano d'averli avuti dalla tribù dei Chanduli, che ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ogni anno in settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia in luoghi La santità del pontefice veniva sancita già poco dopo la sua morte da numerosi testi non romani. Da ricordare in primo luogo la Storia dei Franchi ...
Leggi Tutto
SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] in palazo 4 camere dil Pontefice» (includendo nel numero, quindi, oltre alle stanze della Segnatura, di Di Teodoro,“... e similmente alcuni suoi veli e vestimenti di drappi d’oro e di seta...”: nota sulla Santa Cecilia di Raffaello, in Gedenkschrift ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] San Donato in Poggio, Val di Pesa). Tuttavia si trovano tracce numerose dell'interessamento, sia pure dovuto a ragioni di prudenza politica, che luglio 1043, ma a favore d'un monastero pavese, S. Pietro in Ciel d'Oro (la missione di Adalgerio in ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Francia, convinto dalle autorità di Firenze che gli fecero ponti d'oro, rientrò in patria poco dopo il 19 novembre per riprendere ha rielaborato lo scritto del Condivi e registra un buon numero di notizie che nel 1550 gli erano sfuggite.
Non pare ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , in cambio del suo appoggio, le più solenni assicurazioni. A Eger Federico garantì con una bolla d'oro e la menzione di numerosi testimoni principeschi le concessioni territoriali ed ecclesiastiche (come Ottone IV già aveva fatto quattro anni prima ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] gli pagassero un tributo annuo nella misura di un solido d'oro a testa, e si riconoscessero soggetti al suo dominio il primo a disporre di guerrieri e di macchine ossidionali in numero sufficiente per rendere totale il blocco lungo l'intera cinta ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] la direzione di Augusto. Dai libri dei conti e da numerose note di pagamento della bottega appare che egli si serviva non 19 ag. 1888, p. 127); e due portaritratti d'oro per le nozze d'argento dei re d'Italia (1893). Però già nel 1896, per un dono ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] a Lucca nel 1607 già come Della sampogna idillio XXXV (numero iperbolico, ma che rinvia a Teocrito). Il prodotto finale non Torino, dove il principe Tommaso di Savoia gli donò una collana d’oro. Di lì prese la strada per Roma con il cardinale ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di onorificenze e titoli (ma non ebbe il Toson d'oro, che andò invece al figlio Andrea), aveva saputo serie delle lettere ricevute continua ancora per diverse dicine di numeri ed è di grande interesse, come quella qui ricordata successivamente ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...